La nostra campagna è stata
impostata fin dall'inizio sulla centralità del tema dello Sport, una delle
priorità dei prossimi anni. Lo sport è salute, socialità, integrazione,
inclusione. È superamento delle barriere, rigenerazione degli spazi urbani, ma
soprattutto, da addetto ai lavori, posso dire che lo sport è educazione alla
vita ed al vivere assieme nella nostra comunità.
Pensare Lucca come una città dello Sport non è utopia, ma sicuramente un sogno realizzabile grazie ad idee chiare e programmi ben precisi. Gli elementi chiave del rilancio dello sport devono passare inevitabilmente dalle strutture e dalle associazioni.
Per quanto riguarda le strutture sportive, dobbiamo saper cogliere e gestire tramite le giuste competenze le opportunità che ci sono tramite i fondi straordinari (come i bandi Pnrr) per poter investire in nuovi impianti. Investimenti importanti sono già in corso di realizzazione e progettazione come il rifacimento della palestra Bacchettoni, della palestra di San Lorenzo a Vaccoli, dell'impianto sportivo di Massa Pisana e degli impianti sportivi dell’Acquedotto, la realizzazione della nuova piscina inclusiva ludico motoria e palestra per pugilato e arti marziali, il nuovo palazzetto ed il nuovo Stadio Porta Elisa.
È chiaro che questo non può essere sufficiente. Dovremo infatti pensare ad interventi su tutti gli impianti già esistenti, con l’obiettivo di riqualificarne almeno uno l’anno oltre che creare delle nuove aree sportive attrezzate liberamente accessibili, come ad esempio su alcuni baluardi delle nostre mura, all’interno del parco fluviale o nei quartieri periferici.
Questa azione sarà fondamentale per favorire un’offerta sportiva di maggior qualità e sempre più ampia, dove sport meno conosciuti potranno trovare il loro spazio per essere praticati e per trovare il loro naturale sviluppo.
Le associazioni, che sono il vero perno su cui si fonda il sistema sport in Italia, dovranno essere supportate creando un sistema che le ponga al centro come elemento essenziale. In tal senso va rivisto e potenziato l’ufficio sport del comune che dovrà diventare sempre più il riferimento per tutte le associazioni che operano sul nostro territorio, che qui dovranno trovare ascolto e supporto. Servirà inoltre istituire e creare delle giornate dedicate allo sport dove le piazze del nostro centro storico o altre aree del nostro comune possano diventare il “palcoscenico” naturale, in modo tale che tutte le associazioni potranno farsi conoscere a giovani e meno giovani, tramite azioni di propaganda con prove gratuite delle diverse discipline sportive.
Per fare di Lucca la città dello sport, come elemento fondamentale per la creazione della nostra comunità, dobbiamo pensare di rendere l’offerta sportiva il più accessibile a tutti. In tal senso dobbiamo portare avanti due idee concrete ed innovative: la realizzazione di un voucher per la pratica dello sport come misura di sostegno economico alle famiglie per garantire il diritto allo sport a tutti e l’introduzione del mediatore sportivo per le persone con disabilità.
Infine, dovremo pensare a riproporre Lucca come il palcoscenico ideale per la realizzazione di manifestazioni sportive di carattere nazionale (come Lucca Futura abbiamo già proposto di riportare a Lucca una tappa del Giro d'Italia), creando le giuste opportunità perché queste si possano realizzare sul nostro territorio, in modo tale che lo sport possa essere asset importante per la crescita del turismo della nostra città.