L’assessore Vincenti: “Un punto di riferimento per escursionisti e per la promozione del territorio”
L’amministrazione di Stazzema ha incontrato presso il Municipio i gestori dell’Ostello di Pruno che compie 5 anni della nuova gestione. Un resoconto soddisfacente tenuto conto anche del periodo del Covid che ha ridisegnato le abitudini dei visitatori e degli appassionati della montagna e impegnato i gestori delle strutture pubbliche a nuovi adempimenti per adeguarsi alla normativa. In questi anni è stato migliorato l’aspetto esterno della struttura, approfittando delle lunghe chiusure per la pandemia, sono stati adeguate le stanze per l’accoglienza modulandole sulla richiesta dei visitatori, migliorata l’informazione al turista sia nella fase della prenotazione che in quella dei servizi di informazione al momento con il risultato di ottime recensioni sui maggiori siti di prenotazione, migliorato il rapporto con l’offerta di altre strutture, ristoranti tanto da far diventare l’ostello, la Pania Forata Hostel, un punto di riferimento per gli amanti della montagna. Non da sottovalutare che i due gestori, Silvia Malquori e Alessandro Galeffi siano entrambi guide ambientali riconosciute in grado di venire incontro a tutte le richieste di informazioni su percorsi e il resto.
“Siamo soddisfatti”, commentano i due gestori, “anche se vogliamo fare ancora di più e vogliamo farlo insieme alle altre strutture per offrire un servizio sempre migliore. Abbiamo una utenza che è spesso improntata alle famiglie e abbiamo adeguato la struttura a queste necessità. Le Apuane hanno bisogno di un approccio specifico, non sentieri ampi, ma spesso impegnativi e sin dalla prenotazione segnaliamo percorsi ed attrezzature necessarie. Ci sentiamo parte di un sistema che può crescere nell’offerta e destagionalizzarsi”.
“I gestori di oggi”, commenta l’assessore alla Cultura, Serena Vincenti, “sono persone che hanno scelto di lavorare a Stazzema e si sono inserite nel tessuto del nostro territorio e sono essi stessi una risorsa per la loro attività, ma per la crescita per uno sviluppo lento e rispettoso del nostro territorio. Parteciperemo ai prossimi bandi per rendere la struttura che è di proprietà comunale autonoma dal punto di vista energetico. Il lavoro svolto in questi anni è apprezzabile, avendo diversificato gli utenti e anche le stagioni di apertura, tanto che l’Ostello come auspicato avrà un piccolo periodo di chiusura all’inizio dell’anno per poi ripartire con la primavera. Possiamo contare oggi su una struttura che lavora al meglio e va nel senso della valorizzazione del territorio”.
Stazzema, 9 novembre 2022