Il Sindaco Pardini prenda le distanze in modo netto e chiaro dal manifesto affisso in via Martiri delle Foibe a S. Vito, che, non rispettando alcun metodo scientifico, riporta informazioni non documentabili e fuorvianti sull’uso dei vaccini, e metta fine ad ogni ambiguità sul tema, cosa che purtroppo non è avvenuta nella campagna elettorale per le amministrative quando, pur di strappare la vittoria al ballottaggio, ha cercato e ottenuto l'appoggio anche di frange estreme di no vax e negazionisti di ogni genere.
Sembra assurdo doverlo specificare oggi, dopo tutto quello che abbiamo passato in questi due anni, ma la campagna vaccinale, pur se condotta in emergenza, ha permesso di far fronte con efficacia al diffondersi dell’infezione da Covid 19. Il numero di reazioni avverse riportato a caratteri cubitali sul manifesto non vuol dire assolutamente niente, non essendo rapportato al numero totale delle somministrazioni (si parla di miliardi di dosi) e, soprattutto, non tiene conto della differenza fra reazioni avverse lievi e quelle più gravi. Come riportato dall'AIFA nell'ultimo rapporto sulla sorveglianza dei vaccini anti-covid19 (novembre 2022), in Italia l'81.5% delle reazioni avverse registrate sono di lieve entità per cui non hanno conseguenze rilevanti.
Il messaggio che si legge su quel cartellone, quindi, oltre che fuorviante e impreciso, è uno schiaffo a tutti gli italiani che hanno scelto di fidarsi della scienza e della ricerca e di fare, consapevolmente, un gesto di amore nei propri confronti e dei propri cari, specialmente quelli più anziani e fragili. Se qualcuno pensa che aver fatto il vaccino non sia servito a salvare migliaia di vite e a contribuire al rallentamento della virulenza e della pericolosità del virus nega la realtà e ogni evidenza scientifica. È un messaggio intollerabile da leggere ed è assurdo che sia stata concessa l'autorizzazione per affiggere un manifesto con un messaggio così altamente diseducativo.
L'amministrazione Pardini, quindi, a partire dal Sindaco in quanto responsabile della salute di tutti i cittadini, prenda pubblicamente le distanze ed esprima la sua contrarietà a un messaggio, che così come è espresso, è fortemente sbagliato, pericoloso e fuorviante.
Stefano Tomei
Segretario Circolo PD S. Anna
Daniela Melchiorre
Responsabile sanità PD Lucca