"Il
Pd ha un bel coraggio a criticare la nostra visita al Campo di Marte al
San Luca: noi siamo dalla parte dei pazienti e smascheriamo le
criticità affinché la situazione migliori, loro sono supini alla
Regione: che con la politica dei tagli ha ridotto la sanità lucchese in
questo modo". Replica così Alessandro Di Vito, candidato al consiglio
comunale alle elezioni del 12 giugno, dopo le polemiche sollevate a
seguito del sopralluogo svolto con i senatori Mallegni e Ronzulli e
l'onorevole Cattaneo. "Non possiamo accettare lezioni morali da chi di
sanità si è sempre disinteressato e non ha alcuna competenza in materia -
sottolinea - ma anzi ha avallato tutti gli scellerati piani a cui
abbiamo assistito, difendendo le scelte che hanno impoverito i servizi
ai cittadini. L'alzata di scudi del Partito Democratico, quella sì,
rappresenta il segno di una completa mancanza di rispetto verso malati e
personale. Un modo di fare politica che appartiene al passato. Ricordo
ancora una volta che in dieci anni di amministrazione Tambellini, ci si è
disinteressati completamente a una pianificazione sanitaria sia al
Campo di Marte che al San Luca . Noi invece rispondiamo con concretezza,
questo è il nostro modus operandi: si ascoltano le persone, si
analizzano le questioni e poi si pianifica un azione". Aggiunge Di
Vito: "Capisco l'imbarazzo di Bonturi e Andreuccetti, ma non ci possiamo
fare nulla: il fallimento della politica sanitaria del Pd è sotto gli
occhi di tutti, e questo pretenderebbero che non se ne parlasse. Eh no,
sarebbe troppo facile. Sono con una svolta elettorale, andando a votare e
optando sul centrodestra, gli elettori potranno avere la garanzia, con
Mario Pardini Sindaco, di un maggiore impegno per risolvere le
criticità". E conclude: "Ricordo tra l'altro che il piano operativo
approvato dal centrosinistra, prevede a tutt'oggi, oltre ad una parte
residenziale anche attrezzature generali per l'ambito scolastico
(educazione e istruzione) corredate di servizi complementari, quindi la
destinazione sanitaria e socio–assistenziale dell'area è puramente
ipotetica. Non solo: è prevista l’apertura di una strada di collegamento
tra Via Gianni e Via Barbantini (quindi in contrasto con l’attuale
classificazione acustica 2 della zona del Campo di Marte ). Mentre
l'area parcheggio ad est dell’obitorio e le zone a verde limitrofe, nel
piano operativo si prevede che siano prioritariamente destinata a
funzioni ed attività di interscambio modale, alla riorganizzazione e
all’incremento delle aree a di sosta e parcheggio, funzionali alla
realizzazione della nuova fermata ferroviaria: quindi, questa zona
subirà un’alterazione tale da escludere un suo utilizzo per un eventuale
futuro Ospedale quando il San Luca dovrà essere dismesso".
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