Lucca,
3 ottobre - Difendere Lucca esprime il suo apprezzamento per
l'annuncio, da parte del Comune, di ritirare le denunce contro i membri
del comitato di San Concordio. "L'amministrazione ricuce così uno
strappo con i suoi cittadini"
"La
denuncia da parte dell'ex sindaco Tambellini - continua la nota -
nasceva dalle critiche ai progetti sbagliati con cui è stato
cementificato il quartiere. Invece di coinvolgere i cittadini nelle
decisioni, il centrosinistra ha calato dall'alto maxi strutture e,
davanti alla reazione dei residenti, li ha pure denunciati".
"Avevamo
promesso a marzo - continua Difendere Lucca - che, se fossimo stati al
governo della città, quella denuncia sarebbe stata ritirata.
Coerentemente avevamo inserito questo punto fra quelli su cui abbiamo
basato il nostro appoggio al ballottaggio a Mario Pardini. Possiamo dire
di avere trovato una comune unità di intenti, insieme alla voglia di
discontinuità rispetto al passato, a partire dal dialogo con i
cittadini, mancato negli ultimi dieci anni".
"I
progetti del quartiere social a San Concordio - conclude Difendere
Lucca - restano una scelta sbagliata che ha portato nuovo cemento,
distruggendo alberi e verde senza una reale motivazione. Il Comune dovrà
capire quali margini abbia per mitigarne gli effetti, ma in ogni caso
il ritiro delle denunce contro i membri del Comitato di quartiere segna
già un passo necessario che la città aspettava".
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