Lanfri
torna a casa. Sabato 4 giugno prima presentazione pubblica della
conquista dell'Everest al Centro Culturale Compitese (Capannori, Lucca).
Sarà proiettato un video inedito e sul palco sarà montata la tenda
utilizzata in Nepal
CAPANNORI (LUCCA). Lo
scorso 13 maggio Andrea Lanfri ha conquistato l'Everest compiendo
un'impresa straordinaria. È infatti il primo pluriamputato al mondo ad
aver raggiunto gli 8.848 metri della vetta più alta della terra. Ora è
tornato a casa, a Pieve di Compito (Capannori). Ed è proprio qua, al
Centro Culturale Compitese, che sabato 4 giugno racconterà pubblicamente per la prima volta la sua esperienza.
Si tratta di una festa per lui e per tutto il paese, che dopo aver
seguito l'impresa a distanza, attraverso i social e i media, potrà
finalmente riabbracciare Andrea. L'appuntamento - pubblico e a ingresso
libero - è aperto non solo agli amici e agli abitanti del paese, ma
anche a tutti gli appassionati di montagna e a coloro che desiderano
festeggiare con Lanfri questo evento unico.
La serata avrà inizio alle ore 19
con un'apericena (piatto offerto gratuitamente a tutti coloro che
parteciperanno alla festa) insieme all'alpinista che, tra le altre cose,
è in attesa dell'omologazione da parte del Guinness World Records per
aver corso il miglio "più alto al mondo" (5.160 metri) in meno di dieci
minuti.
A partire dalle 21, sul palco del Centro Culturale Compitese (via Fonda 1, Pieve di Compito) Andrea Lanfri dialogherà con Luca Calzolari, direttore della rivista Montagne360 edita dal Club alpino italiano. Durante la serata sarà proiettato anche un video inedito
di 20 minuti che racconta il percorso verso la conquista dell'Everest
fatto da Andrea insieme alla guida alpina Luca Montanari. Sul palco sarà
inoltre montata la tenda utilizzata in Nepal e saranno mostrate alcune
delle attrezzature utilizzate.
Al termine della serata Andrea Lanfri e la fotografa Ilaria Cariello firmeranno i libri "Toccare il cielo con tre dita" e "From 0 to 0 attraverso gli occhi della fotografia" (Porto Seguro Editore).