Centinaia di animali muoiono ogni anno a causa dei botti di fine anno

Gentile La voce di Lucca

Sono Nicola Pera, attivista civico impegnato sui diritti umani e sociali della città di Lucca. In passato ho già inviato alla redazione appelli e virgolettati su temi di interesse pubblico locale e nazionale.

Ritengo importante segnalare una criticità ancora irrisolta a Lucca: il divieto sui botti di fine anno esiste, ma senza un’ordinanza con sanzioni resta inefficace. Il semplice appello alla responsabilità individuale fatto lo scorso anno dall'assessora non è stato sufficiente. Vorrei condividere questo intervento tramite i vostri canali. 

"
Centinaia di animali muoiono ogni anno a causa dei botti di fine anno, mentre molti altri fuggono in preda al panico e non vengono più ritrovati. I fatti sono noti e si ripetono puntualmente. Non si tratta solo di fuochi illegali, ma anche di quelli di libera vendita, che producono esplosioni violente e stress acuto. Veterinari e associazioni animaliste confermano che questi eventi compromettono seriamente l’incolumità fisica e psicologica degli animali, domestici e selvatici.

Eppure, nel nostro Comune una regola esiste già. L’articolo 44 del Regolamento di polizia urbana vieta l’utilizzo di botti e materiali pirotecnici il 31 dicembre e il 1° gennaio.

Tuttavia, la mancanza di un’ordinanza del Comune di Lucca, puntuale e dotata di sanzioni amministrative chiare e applicabili, non è una dimenticanza: è una precisa scelta politica. Senza controlli, il divieto nel regolamento, non svolge alcuna funzione preventiva. Così l’uso dei botti continua indisturbato, anche se i danni sono ampiamente prevedibili.

Ancora più preoccupante è il silenzio degli organismi che dovrebbero presidiare questi temi. Esistono una commissione competente e un’assessora di riferimento che, proprio lo scorso anno, si è limitata a fare appello alla responsabilità individuale dei cittadini. Un richiamo che, alla prova dei fatti, si è rivelato del tutto insufficiente. Su un tema grave e ricorrente come questo, non c’è traccia di iniziative pubbliche o proposte concrete.

La tutela degli animali non può ridursi a dichiarazioni di principio o appelli generici. Servono atti amministrativi chiari, un’ordinanza efficace, sanzioni certe e controlli sul territorio. Tutto il resto è retorica istituzionale che lascia animali e cittadini esposti a un problema noto, evitabile e già normato." Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Un cordiale saluto Nicola Pera Cell. 3317695055

Questo post ha 2 commenti
Estratto da www.lavocedilucca.it/post/22920/centinaia-di-animali-muoiono-ogni-anno-a-causa-dei-botti-di-fine-anno.php