Il fine settimana della Pugilistica Lucchese ha regalato due belle giornate di boxe sabato 29 e domenica 30 novembre, presso la sede della società nel complesso dell'ex ospedale Campo di Marte. Due manifestazioni che vanno a chiudere in bellezza la stagione agonistica della Pugilistica Lucchese, sempre più protagonista con ben quattordici manifestazioni allestite nel corso dell'anno.
Ad aprire il programma di sabato sono stati gli incontri di Sparring Io dei Canguri Giacomo Arambasa, che ha superato ai punti il combattivo Diego Biosa (Pugilistica Cascinese), mentre suo fratello, Silviu Arambasa, è uscito sconfitto dalla sfida con il mai domo Joris Zenuni (Pugilistica Ponte di Mezzo Firenze). Per quanto riguarda gli incontri di pugilato olimpionico, il primo lucchese a salire sul ring di casa è stato il 57kg under 17 Giulio Nelli, salito di categoria pur di trovare un avversario, che per l'occasione è stato Abdelrafe Abdelmaksoud (X Boxing Firenze). L'allievo di Giulio Monselesan non è però riuscito a far valere la sua forza straripante contro l'abile e sfuggente avversario fino alla terza ripresa, trovando così la giusta distanza solo quando il match era ormai compromesso, perdendo così di misura.
Sconfitta anche per l'under 15 categoria 44kg Gleon Losha, che ha affrontato Dario Fabbrizi (Spes Fortitude Livorno) in un incontro molto acceso ed equilibrato, in cui il lucchese non aveva demeritato. Ottimo debutto invece per l'élite 65kg Sibide Loseni contro Enea Costantini (Boxe Cecina Palazzaccio). Il pugile originario della Nuova Guinea che ogni sera raggiunge la palestra da Piano di Coreglia ha trovato davanti a sé un altro picchiatore, dando così vita ad un match duro, ma meritatamente vinto, che dà il via alla sua carriera pugilistica nel migliore dei modi.
Non è stato meno interessante il programma di domenica 30 novembre, con ben dieci incontri iniziati come ormai consueto con lo Sparring Io. Lorenzo Contino non va oltre il pareggio contro Joris Zenuni (Pugilistica Ponte di Mezzo), nonostante una prestazione tecnicamente vicina alla perfezione per il lucchese. Si rifà invece della sconfitta del giorno precedente Silviu Arambasa, che si impone sul tenace Noel Silari (Firenzuola Boxing Team).
Nel pugilato agonistico invece inizio non dei migliori con il 50kg under 15 Christian Bigongiari che vede interrompersi la sua striscia di vittorie contro un Francesco Donnini (Pugilistica Ponte di Mezzo) molto bravo ad accendere subito l'incontro, mentre Bigongiari, accettando lo scambio di colpi con l'avversario, non riesce a far valere le proprie doti tecniche, perdendo così il match sul filo di lana.
Sconfitta anche per il 66kg under 17 Samuele Trentarossi, opposto a Ribak Savelli (Team Ghilarducci Viareggio). Match a fasi alterne, ma complessivamente in equilibrio fino alla terza ripresa, quando il richiamo ufficiale ai danni di Trentarossi per i colpi non girati ha spostato l'ago della bilancia verso il pugile viareggino.
Altro debutto per un pugile di casa con il 62kg under 19 Yassine Saamani, che ha incrociato i guantoni con Luca Bencini (Fight Gym Grosseto), dando vita ad un incontro che è stato una costante altalena di emozioni. I coraggiosi, ma inesperti pugili hanno infatti dato tutto, rischiando anche di venire travolti dall'avversario e ribaltando costantemente il punteggio del match. Torna invece alla vittoria l'under 15 Andrea Sgueo, salito nei 54kg dopo aver preso parte ai campionati italiani nei 52kg, contro Mate Vita (Pugilistica Ponte di Mezzo). Avversario più esperto e pesante, ma Sgueo, ben diretto all'angolo dai maestri Ivo Fancelli e Giulio Monselesan, ha dimostrato le sue grandi qualità, che non era riuscito ad esprimere ai campionati di Roseto degli Abruzzi solo per uno sfortunato sorteggio che lo ha subito posto di fronte a Machelli, testa di serie e poi anche vincitore della competizione.