28° Festival
          LUCCAUTORI
      
VILLA BOTTINI
              - Sabato 24 settembre 
          
          Lucca - Sabato 24 settembre alle 10 doppia inaugurazione  a
            Villa Bottini delle  mostre “QUEI CARI RACCONTI DI UNA
            VOLTA”, con le opere di grandi illustratori e vignettisti
            italiani, e “RACCONTI A COLORI” con i disegni degli studenti
            del liceo artistico Passaglia che hanno illustrato i
            venticinque racconti vincitori del premio Racconti nella
            Rete 2022.
Ospiti  la
            scrittrice MELANIA SORIANI che presenta il suo ultimo libro
            dal titolo “Bly” (Mondadori) - premio selezione
              Bancarella 2022 - ed il disegnatore umoristico
            Lido Contemori. I premi per gli studenti del liceo
          Passaglia sono offerti da Unicoopfirenze e dagli artisti Stefano
            Carlo Vecoli, Massimo Cantini ed Andrea Granchi.
            MELANIA SORIANI presenta “Bly" (Mondadori). La scrittrice ci
            racconta la  storia vera ed ancora poco conosciuta di una
            donna eccezionale, mettendone in luce la forza e la
            fragilità, il coraggio e la tenacia impensabili per i suoi
            tempi, dopo aver combattuto più di  cento anni fa le stesse
            battaglie che purtroppo, ancora oggi, non sono state
            completamente vinte. 
Liberamente ispirato
          alla storia di Nellie Bly, un romanzo denso e appassionante
          che raccontando una vita straordinaria del mondo di ieri ci
          mostra come dovremmo cambiare il mondo di oggi.       
          Quanto spesso ci capita di sentire che questo o quel primato è
          stato realizzato da una donna? Soprattutto se parliamo di
          settori storicamente maschili, come il giornalismo e
          l'esplorazione. A cavallo tra '800 e '900, Nellie Bly - di cui
          quest'anno ricorre il centenario dalla morte - fu tra le prime
          donne reporter capaci, con le sue inchieste, di cambiare la
          Storia. 
          È una giornata di primavera del 1864 quando il giudice Cochran
          mostra orgoglioso ai propri figli il fagottino rosa della
          neonata Elizabeth. Il loro è un piccolo borgo di tranquillo
          benessere in Pennsylvania, dove i ruoli sociali seguono schemi
          quasi inviolabili, ma Pink – come viene soprannominata la
          bambina – si dimostra presto inquieta e ribelle, più attratta
          dalle scorribande  dei fratelli maggiori che dalle bambole, e
          al tempo stesso incuriosita dalla ricca biblioteca paterna.
          Quando, durante un banchetto, conosce Miss Jennie Stentz –
          intraprendente fondatrice di un quotidiano locale –  Elizabeth
          vive un vero e proprio colpo di fulmine: diventerà
          giornalista.   Il destino ha però per lei altri amari,
          amarissimi piani. Costretta ad abbandonare gli amati studi,
          Elizabeth si trasferisce a Pittsburgh, dove nel tentativo di
          decifrare un mondo che non conosce diventa avida lettrice di 
          giornali. Ha così la prova che le sue sensazioni sono fondate:
          le disparità di genere ci sono davvero, e sono più radicate
          che mai. Decide allora di passare all’azione, e scrive una
          lettera di denuncia con una voce così fuori dal coro da
          convincere il direttore del giornale a proporle una
          collaborazione, con lo pseudonimo di Nellie Bly. 
          È l’inizio di un’appassionante storia, perché con la sua vita
          Elizabeth diventerà una figura leggendaria del femminismo
            ante litteram, pioniera delle pari opportunità in una
            società maschilista e profondamente conservatrice, ma anche
            l’inventrice del giornalismo sotto copertura, e
            un’avventuriera straordinaria, capace di compiere il Giro
            del Mondo in meno tempo del Phileas Fogg di Jules Verne. 
          A seguire inaugurazione della mostra “QUEI CARI
              RACCONTI DI UNA VOLTA” a cura di Stefano Giraldi.
            Vengono esposte opere realizzate da importanti artisti
            contemporanei.  
          La mostra ci invita ad entrare nel mondo della fantasia
          accompagnati dai maestri della letteratura, del disegno, della
          pittura e arte visiva. Con la loro arte ci trasmettono quello
          spirito d'immaginazione ed il desiderio di esplorare il mondo
          misterioso ed affascinante dell'universale umano. Per gli
          scrittori e gli editori del secolo scorso, disegnare ed
          illustare le copertine dei libri per l'infanzia era
          un'operazione fondamentale per promuovere il libro in modo
          efficace, facendo a gara per avere a disposizione i migliori
          illustratori del tempo,che a loro volta ebbero l'opportunità
          di dimostrare il loro talento.  Il festival LuccAutori -
          Premio Racconti nella Rete, mette a confronto gli artisti
          visivi e gli illustratori di racconti del passato con quelli
          contemporanei, tecniche ed identità artistiche diverse dovute
          al tempo ed alle nuove tecnologie contemporanee. Un tuffo nel
          passato con gli occhi di oggi, un viaggio nella letteratura
          accompagnati dall'estro immaginativo di questi artisti:  Lido
                Contemori, Massimo Presciutti, Mauro Pispoli, Giuliano
                Rossetti,
                Massimo Cavezzali, Sergio Staino, Marco De Angelis,
                Milko Dalla Battista, Doriano
                Solinas, Sabrina Costantini Always, Gianni Oliveti,
                Angela Volpi, Angela
                Monaci, Luana Lapi, Andrea Granchi, Alessandro
                Nocentini, Stefano Carlo Vecoli,
                Gianpaolo Giovannetti, Dino Aloi, Davide Manfroni,
                Massimo Cantini, Stefano
                Giraldi, Bruno Latella, Giovanni Mazzi, Antonio Ieradi. 
          Inaugurazione della mostra “RACCONTI A COLORI” venticinque
            artisti per venticinque racconti. Le splendide sale di Villa
            Bottini accolgono i venticinque disegni originali ispirati
            ai venticinque racconti vincitori del Premio Letterario
            Racconti nella Rete 2022 realizzati dagli studenti del Liceo
            Artistico “Passaglia” di Lucca. Ogni studente utilizza
          la propria tecnica ed il proprio stile illustrando un racconto
          tra i 25 vincitori del Premio. La giuria composta
          dall'illustratore e umorista Lido Contemori, dal fotografo
          d'arte Stefano Giraldi e dal professore Stefano Carlo Vecoli
          premierà i tre lavori migliori e consegnerà gli attestati ed i
          buoni per l'acquisto di libri agli studenti/artisti: Melissa Fanani, Veronica Fanani, Sara Rugani, Penelope Meconi, Adele Puccinelli, Manuel Cocco, Aurora
            Pellegrinetti, Cristiano Giannecchini, Ambra Minichilli, Amanda Pugliesi, Maxima Margesin, Sofia Bazzucchi, Camilla Ginesi, Lorenzo Cavalletti
            e Elena
            Pietrini, Angelica Menchini, Matilde Panattoni, Yulia Tsurkanu, Giulia Fabrizi, Beatrice Fulceri, Elisa Lazzarini, Greta Mariotti, Alessandra Marmo, Giulia
            Massai, Giacomo Pisani.
        
      
      
      
      
      
Le mostre sono
          visitabili in occasione degli incontri letterari, fino al 2
          ottobre.  Tutto il programma di LuccAutori 2022 su www.raccontinellarete.it               
            
                Estratto da www.lavocedilucca.it/post/2198/28---festival-luccautori--villa-bottini.php