Il vero degrado

Il vero degrado L'assessore alla "sicurezza" Bartolomei, nell'annunciare gli straordinari risultati di una operazione "antidegrado" che si è svolta ieri (21 ottobre), non si è lasciato scappare l'occasione per fare del sano razzismo, sottolineando l'etnia dei pericolosissimi soggetti controllati: • vari "cittadini extracomunitari multati per consumo di alcolici in aree proibite dal regolamento di polizia urbana." • "un giovane di origine libica" che aveva con sé BEN "0,15 grammi di hashish". • "un uomo di origine nordafricana intento alla vendita di merce sprovvista di qualsiasi autorizzazione" Ha scritto l'Associazione di giornalisti Carta di Roma: "Mentre sarebbe utile alla comprensione della vicenda scrivere “cittadino albanese arrestato alla stazione: era ricercato dalla polizia di Tirana”, la designazione attraverso la nazionalità sarebbe superflua in un generico caso di cronaca come “Albanese arrestato: non si era fermato a un posto di blocco”. Questo modo di riportare una notizia infatti, suggerirebbe che la nazionalità di una persona è rilevante per spiegare le azioni del soggetto e si favorirebbe l’associazione automatica nel lettore tra nazionalità e fatto criminoso […]. Questi accorgimenti sono tutt’altro che banali, poiché impattano sulla percezione, nella vita quotidiana, che le persone hanno delle minoranze, e quindi incidono anche nel contrasto alle discriminazioni e alle generalizzazioni. Tuttavia non sono tenuti in considerazione, andando quindi anche ad alimentare una propaganda allarmistica e razzista. L’essere cittadino straniero diventa il vero problema". ......................................................................................................................................................... All'inizio del Consiglio comunale di stasera (23 ottobre) il Consigliere di opposizione Olivati ha chiesto di osservare un minuto di silenzio per ricordare Raffaele Marianella, co-autista del bus dei tifosi del Basket Pistoia ucciso da un sasso lanciato contro il mezzo. Per quella vicenda, sono stati arrestati e indagati, per omicidio volontario in concorso, tre ultras del Rieti. I tre, ha ricordato Olivati, sono "vicini all'estrema destra". La citazione di questo fatto, ha provocato l'immediata e stizzita reazione del Presidente del Consiglio comunale, Enrico Torrini: "Il minuto di silenzio è concesso, ma è necessario - lo chiedo da Presidente super partes - non politicizzare le questioni che hanno generato i motivi per cui si chiedono i minuti di silenzio(...). Quindi mio malgrado... No...concedo volentieri il minuto di silenzio e mi dispiace concederlo in questo modo." E alla fine del minuto di silenzio, un'altra bacchettata: "rinnovo la mia raccomandazione con quanto precedentemente detto. È stata una questione proprio spiacevole, il minuto di silenzio ha perso la sua utilità." "I 3 risultano essere vicini a gruppi di estrema destra della provincia laziale. In particolare al gruppo «La Roccaforte» di Rieti, movimento della galassia della destra sociale." ("Il Manifesto", 21/10/2025) https://www.facebook.com/profile.php?id=100091905043396.

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