Michele Giannini (FDI): "Difendere lo Stato è un onore, non un motivo per essere aggrediti"


Condivido pienamente le parole dell’onorevole Galeazzo Bignami. Anch’io, da appartenente alle Forze dell’Ordine, non posso che apprezzare chi riconosce e difende il valore del nostro lavoro.Eppure, troppo spesso, chi indossa la divisa diventa bersaglio di insulti e aggressioni,  solo perché rappresenta le istituzioni.Trovo assurdo e profondamente ingiusto che chi si proclama difensore della vita e dei diritti sia poi il primo a calpestare i diritti di altri esseri umani, accusati soltanto di indossare una divisa. È l’emblema dell’ipocrisia: coloro che manifestano per la pace finiscono per attaccare uomini e donne inermi, fermi sul posto, colpevoli soltanto di compiere il loro dovere. Per me questo è inaccettabile. È giusto e sacrosanto che ognuno possa manifestare liberamente il proprio pensiero, ma non è tollerabile che si trasformi quella libertà in violenza contro chi rappresenta lo Stato. Io credo che proprio chi porta una divisa, e lo fa con onestà e dedizione, sia la parte più innocente in queste dinamiche: siamo lì non per provocare, ma per proteggere. Ecco perché ritengo importante ribadire la mia vicinanza a chi sceglie di manifestare in maniera pacifica e civile, e allo stesso tempo denunciare l’ipocrisia di chi predica valori che poi smentisce con i propri comportamenti.

 Lo scrive in una nota Michele Giannini, sindaco FDI di Fabbriche di Vergemoli e candidato alle prossime elezioni regionali

Questo post ha 0 commenti
Estratto da www.lavocedilucca.it/post/21359/michele-giannini--fdi----difendere-lo-stato----un-onore--non-un-motivo-per-essere-aggrediti-.php