Giani e Tambellini, una candidatura che profuma di casa

Ci sono momenti in cui la politica smette di essere solo strategia e diventa identità. Le candidature di Eugenio Giani e Alessandro Tambellini portano con sé proprio questo: la sensazione di giocare in casa, di vedere in campo volti e storie che parlano la lingua della nostra terra. Giani non è un nome qualsiasi. È un uomo delle istituzioni che conosce la Toscana fino all’ultimo borgo, capace di legare Firenze, Pisa e la Versilia con lo stesso filo rosso. La sua candidatura porta con sé un senso di continuità, ma anche di concretezza: sa ascoltare, sa mediare e sa decidere. E poi c’è Tambellini, che per anni è stato il nostro sindaco. Con lui la città ha ritrovato respiro culturale e orgoglio civico. Dai restauri alle iniziative culturali, dalla cura dei quartieri al dialogo con i cittadini, la sua firma è rimasta impressa nelle mura come nei cuori. Vederli candidati insieme è come riconoscere che la nostra piccola grande Lucca ha ancora voce, che non è soltanto cartolina turistica ma laboratorio di idee, culla di politica seria, sobria e vicina alla gente. Noi lucchesi di parte non possiamo che esultare: perché sappiamo che quando i nostri entrano in campo, lo fanno con stile e sostanza. E a chi ci chiede se siamo troppo entusiasti rispondiamo con un sorriso: essere lucchesi vuol dire proprio questo, tifare senza riserve per chi porta alto il nome della città. Forza Forza w La Toscana

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