Tragedia sui binari della Bufalina: giovane lucchese perde entrambi i piedi

Un sabato d’estate che nessuno dimenticherà. Ieri sera, poco dopo le 20, un ragazzo di Lucca – appena trent’anni, la vita davanti – è stato travolto da un treno lungo la linea ferroviaria che corre nella zona della Bufalina, tra Torre del Lago e Vecchiano. Il convoglio, diretto verso Pisa, viaggiava a velocità ridotta, come sempre in quel tratto. Ma non è bastato: l’impatto è stato tremendo. I soccorritori, arrivati quasi subito, hanno capito che le ferite erano gravissime. Il giovane ha perso entrambi i piedi. È stato portato al Cisanello di Pisa, in codice rosso, cosciente ma in condizioni drammatiche. Ora lotta in ospedale, con una prognosi riservata. Chi conosce quella zona sa che i binari, lì, sono attraversati spesso. Una consuetudine pericolosa, quasi quotidiana. Un attimo di disattenzione, una scelta sbagliata, e il confine fra normalità e tragedia si spezza di colpo. Il sindaco di Vecchiano, Massimiliano Angori, ha espresso vicinanza e preoccupazione, ricordando come purtroppo non sia la prima volta che in quel tratto accadono incidenti simili. A Lucca la notizia si è diffusa rapidamente. Amici, parenti, conoscenti: tutti parlano di lui, tutti sperano che ce la faccia. È la storia di un ragazzo di casa nostra, uno di quelli che potresti incontrare per strada, che in un istante si trova a dover reinventare la propria vita. E oggi la comunità si stringe attorno a lui, sospesa tra dolore e speranza. Differita News

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