Il Sindaco all’Istituto Comprensivo Martiri di Sant’Anna per l’inizio dell’anno scolastico: “Tanti investimenti sulla scuola per garantire l’eccellenza del nostro Istituto”
Il Sindaco di Stazzema Maurizio Verona ha fatto visita ad insegnanti, alunni e personale scolastico per l’inizio dell’anno scolastico 2022/2023 dell’Istituto Comprensivo Martiri di Sant’Anna di Stazzema. Una visita al plesso su cui in questi anni si è molto investito per migliorarne la funzionalità per le diverse attività scolastiche e l’efficienza energetica. Oggi il plesso ha finalmente anche l’accesso con ascensore dal piazzale dove arrivano i pulmini fino all’ingresso alla struttura dove è stata realizzata anche una copertura per quando arrivano i ragazzi delle scuole. Un plesso finalmente adeguato alle esigenze dell’insegnamento che ha raggiunto negli anni livelli di eccellenza assoluta con tanti riconoscimenti.
“A nome di tutta l’Amministrazione”, commenta il Sindaco Maurizio Verona, “ho voluto salutare i ragazzi per un augurio di apprendere tanto perché la suola li educhi ad essere buoni cittadini che hanno a cuore il proprio futuro e il proprio territorio. Ho salutato gli insegnanti che in questi anni hanno fatto crescere il nostro plesso con il laro lavoro appassionato ed anche il personale ausiliario per la cura che hanno della nostra struttura. Tutti assieme loro sono la scuola che è l’istituzione su cui si basa il futuro del nostro Paese perché da questa usciranno i cittadini di domani. In questi due mandati abbiamo investito come non era mai successo sulle strutture scolastiche: presto avremo una scuola nuova anche a Mulina di Stazzema e sarà un ulteriore tassello del lavoro svolto in questi anni. Abbiamo messo sulla salita che va scuola i cartelli con gli articoli della Costituzione, i primi 12 che stabiliscono i principi, e poi l’art. 34 che ci dice come deve essere la scuola, innanzi tutto aperta a tutti, come spazio inclusivo e con uno sguardo sul mondo in cui si premiano i capaci ed i meritevoli. A noi come parte della Repubblica tocca rimuovere gli ostacoli che di frappongono alla realizzazione di questi principi. E avere scuole efficiente è un ottimo inizio. E’ un inizio di anno scolastico su cui incombe l’incubo di una nuova guerra in Europa che non vuole finire e delle altre guerre sparse nel mondo. Come sede del Parco Nazionale della Pace vogliamo spiegare e parlare con i ragazzi su cosa sia la guerra per dare il nostro piccolo contributo alla pace. Ai ragazzi un grande in bocca al lupo”.