Bersani : Il caldo e la battuta sulla destra

Newmondo, 03/07_Bersani e il caldo: la “battuta” sulla destra alla Festa dell'Unità di Roma, fa discutere. Bersani ha avuto modo di lanciare diversi messaggi al Governo e alla destra. Ha commentato la sentenza della Cassazione che ha confermato la condanna all’ergastolo per Paolo Bellini, ex di Avanguardia Nazionale, responsabile di concorso nella strage di Bologna del 2 agosto 1980. Quella strage ha esecutori fascisti, mandanti e finanziatori , con la complicità di apparati decisivi dello Stato. Quella lapide con la scritta ‘strage fascista’, si rivela la verità". Poi, rivolgendosi alla Meloni: "Adesso da lì con una voce sola diciamo tutti quanti: cara Meloni, ora la smetti con i giri di parole, con le vaghe allusioni, chiami le cose col loro nome, è stata una strage fascista, quindi non è vero che il fascismo è morto nel 1945. Non raccontare che gli asini volano. Non è vero. Il fascismo è continuato. E non li chiamo io fascisti, si chiamano loro così". Il caldo e la battuta sulla destra: "Spero che anche chi ha votato la destra senta un filino di caldo", che qualcuno ha definito "scandalosa". E ancora: "Credo che negare il tema del cambiamento climatico, come sta facendo la destra mondiale, sia demenziale. Noi siamo di fronte a un problema enorme", ha precisato ancora Bersani.

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