Pugilistica Lucchese - Coppa Italia Giovanile Roseto degli Abruzzi

A Roseto degli Abruzzi si è conclusa l’edizione 2025 della Coppa Italia Giovanile Memorial Pino Ghirlanda, la massima competizione nazionale del settore giovanile del pugilato che riunisce i migliori giovanissimi pugili in erba d’Italia. Ogni regione si presenta infatti con una propria rappresentativa composta dai vincitori dei campionati regionali dei criterium giovanile. E in quella Toscana, come ormai usuale, non mancavano i piccoli atleti della Pugilistica Lucchese.  
La rappresentante toscana della categoria Cuccioli (5/7 anni) è infatti stata Carmen De Rosa, che, in qualità di atleta più giovane della manifestazione, è stata anche incaricata di leggere, con l’aiuto del maestro Fancelli, il discorso di apertura delle gare. Nonostante la migliore prova al sacco della categoria, De Rosa ha però solo sfiorato il podio classificandosi quarta, a causa delle prestazioni leggermente peggiori rispetti ai primi tre nelle prove del salto della corda e della corsa nel percorso ad H.  
Gli altri portacolori della Pugilistica Lucchese sono invece stati i Canguri (10/11 anni) Lorenzo Contino (già 3° classificato nella Coppa Italia 2024) e Giacomo Arambasa, che hanno conquistato la seconda posizione dietro alla Campania. Dopo una prova allo scatto sui 25 metri molto equilibrata in termini di punteggio con quella dei vincitori finali, il discriminante, seppur di pochissimo, è stata la prova sul ring. 121,83 il punteggio dei campani, mentre la coppia toscana ha ottenuto un punteggio di 121,75. Una differenza di pochi centesimi che è costata il gradino più alto del podio, e che è rimasta molto indigesta all’angolo lucchese, convinto al termine della prova di avere la vittoria in tasca grazie a quella che era sembrata essere la migliore performance della manifestazione.  

Al termine delle gare, grazie anche al settimo posto della coppia dei Cangurini (8/9 anni) e al primo posto degli Allievi (12/13 anni) toscani, la classifica generale delle regioni ha visto la Toscana calcare il secondo posto dietro alla Sicilia, confermando, se ce ne fosse stato ancora bisogno, la vitalità e l’altissimo livello del settore giovanile toscano, fucina di numerosi talenti spesso confermatisi anche al momento del passaggio al pugilato dei grandi, di cui alcuni esempi possono essere trovati anche a Lucca, come Sasha Mencaroni e Miria Rossetti Busa. 
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