L’articolo del
consigliere Raspini conferma che la fretta è una pessima consigliera
e certamente lo è di più non documentarsi prima di replicare su
argomenti che non si conoscono. LuccaCrea con una procedura di gara
aperta, non una manifestazione d’interesse, ha affidato i servizi
di portierato, custodia ed altri ancora per la manifestazione Lucca
Comics and Games come risulta dalla Determina n. 124 del 23 dicembre
2020 a firma del direttore Vietina. Il vincitore, ATI WINCH RANGERS e
GIS ha offerto un piccolo ribasso (4,35%) sull’importo indicato da
LuccaCrea per un totale di 711.449,20 euro oltre IVA. L’azienda
vincitrice l’ha spuntata sulle altre quattro offerte, alcune ben
più vantaggiose dal punto di vista economico che prevedevano ribassi
fino al 20% (ATI Top Segret Investigzioni e Il Globo Vigilanza),
grazie ad una migliore offerta qualitativa. Il Disciplinare di gara
infatti, reperibile nel sito di LuccaCrea, prevedeva una serie di
punteggi premiali per il “Benessere Organizzativo” visto anche le
giuste polemiche sorte negli anni passati per le pessime condizioni
del personale impiegato ai Comics. Entrando più nel dettaglio, la
Winch per vincere si è impegnata su diversi fronti e precisamente:
a) Miglioramento delle condizioni lavorative in termini di erogazione
servizio mensa o equivalente con l’introduzione dei buoni pasto; b)
Miglioramento delle condizioni lavorative in termini di capi di
vestiario o accessori con l’assegnazione gratuita con l’intento
di rafforzare il senso di appartenenza del lavoratore alla
manifestazione; c) Miglioramento delle condizioni lavorative in
termini di organizzazione del lavoro e della relativa remunerazione;
con la previsione di una migliore organizzazione del lavoro; un
miglior trattamento economico con l’introduzione di benefit/bonus
oltre a quelli previsti dalla normativa vigente; d) Integrazione
delle misure inerenti la valutazione dei rischi specifici del lavoro
in solitario e stress da lavoro correlato con annessi rischi
psicosociali da aggressione; infine il punto e) Piano di formazione
del personale con programmi di formazione e addestramento del
personale che si intendono realizzare durante la vigenza contrattuale
compresi corsi di lingua, programmi aggiuntivi di formazione sul
primo soccorso e la gestione delle emergenze. Sempre per chiarezza,
la vincitrice ha fatto la migliore proposta per i punti d) ed e),
terza classificata per i punti a) e c) e seconda classificata per il
punto b). Siamo quindi in presenza di una offerta economica
equilibrata (limitandosi ai soli usceri, ad esempio, LuccaCrea
riconosce importi orari di ben 25,00 euro circa) affiancata da
un’offerta sul Benessere Organizzativo certamente d’interesse.
Putroppo di tutte queste note sul “Benessere Organizzativo” non
si ritrova traccia negli articoli apparsi sulla stampa né sulle
offerte di lavoro delle agenzie specializzate che reclutano il
personale per i Comics. La formazione dei lavoratori è un preciso
obbligo (art. 37 c.4;12 D.Lgs 81/08) e in questo caso un preciso
impegno dell’azienda vincitrice. A fronte di questi obblighi
generali e speciali credo che sia del tutto fuori luogo che si parli
di “corsi OBBLIGATORI e gratuiti dopo aver superato il primo step
di selezione” . A questo proposito mi chiedo se l’attuale
Presidente di LuccaCrea e il suo Direttore Generale non ritengano che
questo agire sia in piena violazione degli impegni presi e se la
formazione che ha costituito uno dei punti di forza dell’offerta
possa essere aggirata così facilmente e infine se non ritengano che
si debba richiamare l’azienda ai suoi impegni, riconoscendo la
formazione e l’addestramento all’interno del rapporto
contrattuale e quindi retribuita. Per fissare le idee, questi
ragazzi, se la durata della formazione promessa è di 20 ore, hanno
il diritto di vedersi riconosciuti i 120 euro corrispondenti alla
loro paga oraria per tutta la formazione che OBBLIGATORIAMENTE
dovranno fare. Sarebbe altresì utile che LuccaCrea inserisse
all’interno del sito, non solo il verbale di aggiudicazione ma
anche l’allegata OFFERTA QUALITATIVA sia per la sua valenza
economica, sia perché dovrebbe essere un preciso obbligo di legge e
più di tutto perché sarebbe chiaro cosa è stato offerto e quali
sono le condizioni di “Benessere Organizzativo” a cui hanno
diritto i prestatori dei servizi alla manifestazione Lucca Comics &
Games. Raspini converrà che non è stato gettato fango su LuccaCrea
o sui Comics, quanto piuttosto si è voluto richiamare la governance
della società a tenere ben presente l’importanza del rispetto
delle persone e del lavoro che, a prima vista, non sembra essere
stato preso nella giusta considerazione.
Massimo Viviani, gruppo Lista Civile.
Disciplinare di gara
https://drive.google.com/file/d/1LE-4LdB2Ndir3dWOvf6Qq0426YsaiL4F/view?usp=sharing