L’Unione
Comuni Garfagnana ha stipulato una convenzione con la Provincia di
Lucca – Ente capofila del progetto transfrontaliero “Castour” –
per collaborare sul territorio alla realizzazione di una rete di
itinerari per promuovere un turismo lento, sostenibile ed inclusivo
legato alla castagna
GARFAGNANA
– Un’iniziativa strategica per lo sviluppo del
territorio e la promozione delle risorse naturali ed
economiche locali.
L’Unione Comuni Garfagnana è
partner della Provincia di Lucca per il progetto
transfrontaliero “Castour” mirato alla valorizzazione
della castagna attraverso la creazione di una rete di
itinerari naturali e sostenibili in stretto legame con la
cultura, la storia e l'identità locale.
L’Ente ha infatti stipulato una convenzione con la Provincia
di Lucca - capofila del progetto – con l’obiettivo di
collaborare attraverso la gestione coordinata di alcune attività di
valorizzazione e promozione sul territorio.
Il progetto
“Castour” rientra nel Programma di Cooperazione
Interreg V-A Italia-Francia Marittimo 2021-2027 ed è
finanziato con il Fondo di Sviluppo e Rilancio Sostenibile
nell'ambito del Programma Operativo Fondo Europeo di Sviluppo
Regionale. I partner sono Università di Siena,
Collettività Corsa francese, Istituto di Linguistica
computazionale di Genova, Comune di Belvì di Nuoro, Ente
Parco Naturale Regionale dell’Antola di Genova e il
Dipartimento del VAR francese.
In base all’accordo
con la Provincia, l’Unione dei Comuni della Garfagnana si occuperà
della mappatura dei percorsi ambientali e del patrimonio
culturale e della rilevazione dell’offerta turistica; provvederà
alla realizzazione di interventi di sentieristica per la fruibilità
dell’itinerario transfrontaliero – da compiere a piedi o in MTB –
che, nell’area della Garfagnana, tocca tutti i Comuni per
valorizzare i castagneti secolari, le località e le aziende dove è
ancora possibile scoprire le diverse fasi del ciclo produttivo della
castagna (raccolta, essicazione, trasformazione e vendita). Gli
itinerari si sviluppano su percorsi già esistenti ed hanno come
punto di partenza le stazioni ferroviarie della linea Lucca-Aulla
dove saranno collocate cartellonistiche informative del
percorso Castour.
L’Unione contribuirà inoltre ad una
strategia congiunta di promozione e diffusione del
progetto portando avanti diverse attività di divulgazione sul
territorio per favorire il coinvolgimento di scuole, associazioni,
operatori ed il maggior numero di stakeholders possibili. La
Garfagnana, in particolare, esprime sul proprio territorio
l’Associazione Nazionale “Città del Castagno”, che
ha sede presso l’Unione dei Comuni, e l’Associazione
“Castanicoltori della Garfagnana” coinvolte, entrambe, nella
strategia di questo progetto.
Il progetto vuole
contribuire ad un incremento sostenibile della presenza
turistica attraverso la promozione del turismo lento ed
inclusivo grazie allo sviluppo di un’applicazione mobile
innovativa, sia nei contenuti che nell’utilizzo anche da parte
delle persone con disabilità.
“La Garfagnana
– dichiara la Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Raffaella
Mariani - vanta un’importante tradizione nella
valorizzazione e nello sviluppo delle produzioni agricole, in
particolare quella della castagna, per una serie di ragioni storiche,
ambientali, culturali e socio-economiche. L’Unione Comuni
Garfagnana ha, nel tempo, sostenuto progetti per la salvaguardia dei
castagneti, la valorizzazione del patrimonio rurale e il turismo
sostenibile. Questi interventi hanno consentito di mantenere vive
tradizioni agricole e promuovere la castanicoltura come risorsa
economica e culturale. Questo ulteriore progetto permetterà,
attraverso una cooperazione territoriale europea che il nostro
territorio già esprime, di valorizzare e mettere a sistema il
potenziale sociale, linguistico, enogastronomico e turistico legato
alla castanicoltura nel rispetto delle caratteristiche identitarie
della nostra terra”.