Firenze 11 giugno 25 “
 La discussione su Gaza e Israele in Consiglio Regionale ha evidenziato 
la grande spaccatura che si è creata all’interno di quello che dovrebbe 
essere il campo largo della sinistra, che aspira a governare la Toscana 
per i prossimi cinque anni.  
Nella mozione che abbiamo 
presentato abbiamo raccolto alcuni concetti che partono dalla condanna 
di Hamas in quanto soggetto autore della mostruosa aggressione del 7 
ottobre 2023, per arrivare alla forte richiesta di un cessate il fuoco e
 la liberazione degli ostaggi, richiedendo contestualmente l’assistenza 
umanitaria della popolazione palestinese di Gaza. 
La nostra 
mozione è stata approvata, con l’astensione del Pd, i cui consiglieri 
hanno compreso la motivazione con la quale l’abbiamo presentata, con 
qualche voto contrario che segue evidentemente delle logiche diverse dai
 valori che da sempre contraddistinguono la nostra azione politica. 
Apprezziamo quanto sta facendo il Governo italiano sul piano diplomatico
 e alimentare, con il piano “Food for Gaza”, ma rinnoviamo la nostra 
richiesta di continuare a lavorare in tal senso, per chiudere questa 
pagina drammatica e non vedere più persone che soffrono in questo modo. 
Insieme
 a questa valutazione, c’è quella legata a Marco Carrai. E’ evidente 
che  la polemica imbastita nei confronti del presidente della Fondazione
 Meyer Marco Carrai sia pretestuosa e denota gravi e profonde 
contraddizioni nel campo politico a noi avverso. 
Non basta, 
infatti, essere il console onorario di Israele per diventare, 
improvvisamente, un rappresentante indegno delle istituzioni. Noi 
crediamo che il lavoro di Carrai vada giudicato al netto della sua 
parallela attività e ci schieriamo con chi ha manifestato la sua 
solidarietà nei suoi confronti , che non è politica, ma istituzionale. 
Da
 parte nostra continuiamo a testa alta a portare avanti le nostre 
posizioni, i nostri valori che sono a favore delle popolazioni che 
soffrono, delle persone in difficoltà, ma lontani dalla speculazione 
politica di una sinistra che ci ha abituato a queste operazioni, 
proposte con sempre maggiore frequenza” sostengono Vittorio Fantozzi, 
Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Regionale e Alessandro 
Capecchi, Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia e Portavoce 
dell’Opposizione.
             
            
                Estratto da www.lavocedilucca.it/post/19735/fantozzi-e-capecchi--fdi------approvata-la-nostra-mozione-su-gaza--solidariet---a-marco-carrai--non-deve-dimettersi-da-fondazione-meyer-per-il-suo-ruolo-con-israele---.php