Il
Comitato RSA Futuro e Speranza, nato dalla crescente preoccupazione per
la situazione delle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) nella
provincia di Lucca, lancia un appello urgente alla Regione per una
revisione profonda e significativa dei parametri regionali che governano
il settore. Riteniamo che l'attuale quadro normativo e finanziario non
sia più in grado di garantire un'assistenza di qualità e un futuro
sostenibile per le strutture e, soprattutto, per gli anziani non
autosufficienti che vi risiedono.
Le RSA
rappresentano un presidio fondamentale per la cura e il benessere della
fascia più fragile della nostra popolazione. Tuttavia, le criticità
esistenti rischiano di minare la loro stessa esistenza e la dignità
degli ospiti. In particolare, il Comitato RSA Futuro e Speranza
evidenzia come sia improcrastinabile intervenire su:
1)
Sotto-dimensionamento del personale: La carenza cronica di operatori
qualificati, infermieri e professionisti sanitari incide negativamente
sulla qualità dell'assistenza, rendendo difficile garantire un supporto
adeguato e personalizzato ai bisogni complessi degli ospiti.
2)
Finanziamenti inadeguati: Le tariffe regionali attuali non coprono i
costi reali per l'erogazione di servizi di elevata qualità, costringendo
spesso le RSA a operare in condizioni di precarietà economica, con
inevitabili ripercussioni sull'assistenza.
3)
Mancanza di integrazione sociosanitaria efficace: È necessario superare
la frammentazione tra il sistema sanitario e le RSA, promuovendo
percorsi di cura realmente integrati che mettano al centro i bisogni
globali della persona anziana.
4) Standard
qualitativi insufficienti e controlli carenti: L'assenza di standard più
elevati e di meccanismi di verifica rigorosi non garantisce un livello
omogeneo di qualità in tutte le strutture, lasciando spazio a possibili
inadempienze.
Il Comitato RSA Futuro e Speranza si
fa portavoce delle istanze degli operatori, dei familiari e degli stessi
ospiti, chiedendo un cambio di rotta radicale. Non possiamo più
permettere che le RSA siano considerate un costo anziché una risorsa
preziosa per la nostra comunità.
Pertanto, il
Comitato RSA Futuro e Speranza richiede con forza alla Regione Toscana
l'apertura immediata di un tavolo di confronto inclusivo, che veda la
partecipazione dei rappresentanti delle RSA, delle organizzazioni
sindacali, dei familiari degli ospiti e di esperti del settore. Solo
attraverso un dialogo costruttivo e una reale volontà politica sarà
possibile definire nuovi parametri regionali che assicurino la qualità
dell'assistenza, la dignità degli anziani e la sostenibilità delle RSA
per il futuro.
È il momento di investire seriamente
nel futuro delle nostre RSA, per garantire speranza e dignità a chi ha
costruito la nostra società.
Comitato RSA Futuro e Speranza