La commozione e il cordoglio di Confindustria Toscana Nord per la scomparsa di Papa Francesco
Commozione
e cordoglio fra gli imprenditori di Confindustria Toscana Nord per la
scomparsa di Papa Francesco, un pontefice che ha saputo parlare al cuore
di tutti con uguale forza ed efficacia.
"Questo Lunedì
dell'angelo si apre con la notizia della scomparsa di Papa Francesco -
dichiara il presidente di Confindustria Toscana Nord Daniele Matteini -.
Una notizia che reca profondo dolore alla comunità dei credenti che
negli insegnamenti del pontefice ha sempre trovato una guida sicura a
cui ispirarsi. Come industriali, tante volte siamo stati chiamati a
interrogarci sui grandi temi rispetto ai quali Papa Bergoglio ha
espresso il proprio pensiero: sono sempre risuonati forti i richiami
all'ineludibile valore dell'etica e della responsabilità sociale, che
deve accompagnare ogni scelta aziendale, ogni momento di crescita ma
anche di fragilità dell'impresa. Come Confindustria Toscana Nord ci
preparavamo a partecipare, fra pochi giorni, al Giubileo degli
imprenditori organizzato da Confindustria; eravamo consapevoli delle
precarie condizioni di salute del pontefice e sarebbe stato anche un
modo per esprimergli, magari solo idealmente, la nostra vicinanza. Non
sappiamo se l'appuntamento sarà confermato: di certo il nostro pensiero
da oggi sarà con questa alta figura morale e religiosa che, in tanti
anni, ha sempre mostrato la vicinanza al suo popolo. Un pensiero,
questo, che esprimo a titolo personale e a nome del Consiglio di
presidenza, del Consiglio generale, di tutti gli organi e della
struttura di Confindustria Toscana Nord."
Vi sono stati
importanti momenti di relazione fra il defunto pontefice e il mondo
industriale rappresentato in Confindustria Toscana Nord. Nel 2015, in
occasione della sua visita a Prato, a Papa Francesco furono donate dal
mondo del lavoro pratese una casula, con stola e mitra, realizzate in
collaborazione con l'Atelier X Regio. Il paramento era stato realizzato
con un tessuto particolarissimo: la riedizione moderna, grazie alle
indicazioni tecniche contenute nelle carte di Francesco Datini, di un
“panno” del XIV secolo, effettuata dal Museo del tessuto di Prato con il
sostegno di Pratotrade. Copia della casula fu donata alla Diocesi di
Prato ed è stata indossata dal Vescovo di Prato Giovanni Nerbini lo
scorso 29 dicembre in occasione dell'indizione del Giubileo.
"Ricordo anche che il 12 settembre 2022 Confindustria Toscana Nord partecipò, rappresentata dal vicepresidente Tiziano Pieretti, all'Assemblea pubblica di Confindustria che si tenne in Vaticano - conclude il presidente Matteini -.
In quella occasione, nell'Aula Paolo VI Papa Francesco tenne un
toccante discorso in cui la figura dell'imprenditore era delineata con
straordinaria lucidità e pienezza, sottolineandone importanza e
responsabilità. Definiti 'una componente essenziale per costruire il
bene comune', 'un motore primario di sviluppo e di prosperità', gli
imprenditori venivano richiamati anche agli obblighi morali e materiali
imposti dal loro ruolo sociale. L'uomo, il lavoratore, sempre al centro
dell'impresa; e noi imprenditori, peraltro anche noi lavoratori come
sottolineò giustamente il pontefice, parimenti al centro, in un'economia
che debba servire allo sviluppo governabile e a dare e fornire
serenità, benessere, pace sociale. Un tema su cui il pontefice si è
ripetutamente espresso è quello dell'impatto ambientale; il creato non è
nostro, ci è stato dato e saremo chiamati a rispondere dell'uso che ne
stiamo facendo. Sono temi alti, altissimi, che però, riflettendoci oggi
non appena appresa la notizia della perdita di Papa Francesco, sono
entrati dentro di noi; fanno parte del nostro cammino verso la
promozione umana e sociale che ci sforziamo di intraprendere, con le
nostre debolezze e fragilità ma anche forti di un così alto
insegnamento. Il discorso di quel settembre 2022 si concluse con una
richiesta ricorrente negli interventi di Papa Francesco: quella di
pregare per lui. Un invito da accogliere ora, alla sua morte, come è
stato accolto durante la vita di questo pontefice straordinario."