SINISTRA CON: PIENA SOLIDARIETÀ ALL’ASSOCIAZIONE CULTURALE “QUARTIERE DI SAN CONCORDIO” E ALL’ESPERIENZA DELLA BIBLIOTECA POPOLARE
Come Sinistra Con, sentiamo il dovere di far sentire la nostra voce a difesa di una realtà che, negli anni, ha mostrato al quartiere di San Concordio come si possa stare insieme in modo autogestito e consapevole, portando cultura e socialità dove ce n’è più bisogno.
Quando si soffocano gli spazi popolari, le città si trasformano in luoghi svuotati, ridotti a semplici scenari di “decoro urbano”, adatti a manifestazioni sfavillanti ma privi di relazioni umane.
La domanda che ci poniamo è se non sia proprio questa la “colpa” per cui oggi l’esperienza della Biblioteca Popolare viene messa a rischio da un’amministrazione comunale che si nasconde dietro motivazioni evidentemente pretestuose.
Se in fondo non si preferisca ridurre realtà vive e autonome all’impossibilità di operare per sostituirle con più controllabili neutrali e fredde burocrazie.
In dieci anni di attività, la Biblioteca Popolare è stata la casa di numerosissime iniziative e punto di riferimento per associazioni che lì hanno potuto esprimersi liberamente e cucire relazioni sociali concrete.
Non spetta certo a noi ricordare la ricchezza che questa realtà rappresenta per il territorio, la sua azione quotidiana basta, ma sta a tutte e tutti difendere le esperienze di autentica socialità intorno a noi.
All’Associazione Culturale “Quartiere di San Concordio” va dunque tutta la solidarietà e vicinanza di Sinistra Con. Ci uniamo con forza alla richiesta di rinnovare al più presto la convenzione e permettere così la serena prosecuzione delle attività della Biblioteca Popolare.
Invitiamo inoltre tutte e tutti a sottoscrivere la raccolta firme organizzata dalla Biblioteca e a seguire la loro pagina per rimanere in contatto con questa realtà e con la mobilitazione.
La biblioteca popolare non si deve chiudere.
Sinistra con