Scuole malridotte e insicure. Giusta la protesta degli studenti

Sempre più frequenti sono i casi di denuncia per le cattive condizioni in cui versano gli edifici scolastici di cui dovrebbe farsi carico la Provincia: finestre e soffitti da cui entra la pioggia, riscaldamenti che funzionano un giorno su tre, bagni costantemente intasati, per non parlare degli studenti e delle studentesse del Liceo delle Scienze Umane Paladini che qualche giorno fa hanno scioperato per le continue infiltrazioni di acqua all’interno dei container nei quali si svolgono le lezioni da 7 anni. Questo ultimo episodio è l'ennesima conferma della volontà della Provincia a non dare soluzioni e risposte concrete agli studenti ed alle studentesse, ignorando le problematiche e prolungando situazioni completamente insostenibili. Come Rifondazione Comunista e Giovani Comunisti/e riteniamo quindi necessaria la manifestazione studentesca di protesta che si svolgerà Lunedì 24. Il disinteresse dimostrato verso il buon funzionamento delle scuole è disarmante e noi speriamo che questa protesta spinga la Provincia a modificare radicalmente il proprio agire, a vantaggio questa volta degli studenti e delle studentesse.

Paolo Bertolozzi, segretario del Circolo di Lucca di Rifondazione Comunista
Matteo Pelleriti e Patrizia Rogai dei Giovani Comunisti/e di Lucca