Abusivismo presso la RISERVA NATURALE DEL LAGO DI SIBOLLA

RISERVA NATURALE DEL LAGO DI SIBOLLA . Dal monitoraggio sull’abusivismo edilizio pubblicato sull’albo pretorio del Comune di Altopascio e trasmesso dal Segretario Comunale alla Procura della Repubblica di Lucca, si riscontra, tra le opere denunciate dalla Polizia Giudiziaria, l’ampliamento industriale vicino al Sibolla, che comprende un fabbricato alto ben 23 metri per un volume complessivo vicino ai 200.000 metri cubi. 
Le norme dello strumento urbanistico comunale richiamate dalla Polizia Giudiziaria tutelano le aree contigue e il bacino idrografico e idrogeologico del lago e impongono peraltro il trasferimento in zone più idonee, anche attraverso incentivi, degli insediamenti industriali all’interno delle suddette zone; prescrivono altresì, che nei bacini di ricarica del lago sono realizzabili solo parcheggi aventi requisiti di permeabilità, e quindi inadatti, per legge, al transito e alla sosta di automezzi pesanti. 
Il procedimento aperto per abusivismo edilizio non ci sorprende. Il nostro Gruppo politico, a cui l’intervento urbanistico pare privo dei requisiti di sostenibilità, e un rischio concreto per gli apporti idrici e la biodiversità della Riserva Naturale del Lago di Sibolla, si è espresso sempre, in ogni sede, per evidenziare all’Amministrazione Comunale che le norme esistenti, tra cui quelle dello Strumento Urbanistico del Comune di Altopascio, impediscono ulteriori ampliamenti nell’area industriale creata negli anni 60 nel bacino di ricarica del Lago di Sibolla. 

Altopascio, 12/12/2024 
Altopascio Verde Socialista 
Europa Verde – Verdi e Partito Socialista Italiano
Roberto Petri e Mario Sarti