POLITICHE SOCIALI ED ABITATIVE: LUCCA MODELLO VIRTUOSO IN
POLITICHE SOCIALI ED ABITATIVE: LUCCA MODELLO VIRTUOSO IN AMBITO REGIONALE E NAZIONALE
Un conto è il dibattito politico, ben altra cosa è la manipolazione della realtà. Con spirito democratico possiamo infatti arrivare ad accettare le critiche all’illuminazione natalizia, ma quando le strumentalizzazioni si spingono fino a coinvolgere le famiglie in difficoltà crediamo che sia giusto ed opportuno stabilire dei limiti. Definire – come ha fatto qualcuno – “Lucca maglia nera per la solidarietà” è una falsità che si contrappone alla verità dei numeri: il Comune ha erogato più di 380mila euro a 200 famiglie con piani mirati per il contributo al pagamento dell’affitto. Altri 600mila euro sono stati stanziati per restaurare ed adeguare gli appartamenti di edilizia residenziale pubblica disponibili.
Nella propaganda della minoranza d’opposizione si crea confusione fra le cifre dei contributi straordinari stanziati da Governi e Regioni per l’emergenza Covid con quelli ordinari di intervento sul sociale delle amministrazioni locali.
A causa dei tagli dovuti al termine dell’emergenza sanitaria, abbiamo scelto insieme all’assessore Minniti ed ai tecnici dell’ufficio sociale del Comune un vero e proprio cambio di paradigma, ossia investire sull’edilizia residenziale pubblica invece che distribuire ‘a pioggia’ contributi minimali con un bando, spostando il focus alla disponibilità di alloggi, in grado di garantire stabilità del servizio nel tempo. Per questo Lucca non è una “maglia nera per la solidarietà”, ma al contrario rappresenta oggi un modello virtuoso nell'ambito regionale e nazionale. Quanti Comuni analoghi al nostro riescono ad offrire quasi 60 ulteriori alloggi popolari entro la prossima primavera?
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