Consiglio comunale sulla Palestina: vietati gli applausi,

Consiglio comunale sulla Palestina: vietati gli applausi, a meno che non siano dei consiglieri della maggioranza per Israele. Durante il Consiglio comunale aperto su Palestina ed educazione alla pace, svoltosi oggi pomeriggio (12 novembre), il presidente del Consiglio comunale, Enrico Torrini, ha dato prova ancora una volta del suo essere super partes: ha chiesto ad un ragazzo che esponeva la bandiera della pace di rimuoverla; ha allertato i vigili urbani per far togliere uno striscione esposto da alcuni rappresentanti di vari gruppi pro Palestina, che criticavano il numero chiuso degli interventi; ha bollato come "abbigliamento inopportuno" la Kefia indossata da uno spettatore; infine, e soprattutto, ha dato il meglio di sé quando, terminato l'intervento di Alessandra Vecoli (Forum per la pace), ha immediatamente e bruscamente bloccato un applauso che stava partendo dal pubblico, pronunciando dei perentori "no! no! no!". Mezz'ora dopo, però, ha consentito ai consiglieri della maggioranza di applaudire Celeste Vichi, dell'associazione Italia-Israele Livorno, che aveva attaccato i manifestanti pro Palestina comunisti e gay e gli atenei che hanno condannato il massacro in corso a Gaza. Solo a fine applauso, Torrini ha pronunciato un bonario e beffardo: "consiglieri, sapete bene come la pensiamo sugli applausi: non si può applaudire". (Nei commenti potete vedere il differente comportamento di Torrini rispetto agli applausi) Tratto da https://www.facebook.com/profile.php?id=100091905043396

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