Sono la solita Nonna Gianna.


 

I comics sono appena iniziati e, mentre prima lo dicevo per burla, ora mi tocca dirlo davvero: i “residenti” sono carcerati senza buona uscita.

Questa mattina mio marito ed io (anni 92 e 83) siamo andati in bicicletta dal dentista. Al ritorno a casa - ore 12 – abbiamo dovuto scendere dalle bici e spingerle perché i signori ai numerosi varchi ci facevano scendere e alla mia domanda ovvia, mi rispondevano che era previsto dal Comune.

A Porta S. Anna idem da ben 3 carabinieri che alle mie proteste: “ è molto faticoso spingere la bici e noi siamo vecchi e molto prudenti”, mi hanno illustrato tutti motivi per i quali dovevamo spingerla.

Allora la macchina NO, non si tocca sennò dove la metto al rientro???

La bici NO perché la devo spingere!!

Mi dica signor Sindaco devo andare solo a piedi?? Forse non sa che a piedi è rischioso per tutte le pietre che sono un pericolo per i pedoni (ho segnalato!!!) e a piedi poi ci dovremmo corazzare, ma sembreremmo dei cos players.

Dimenticavo: in centro storico non si può neppure morire ed avere un funerale. Complimenti.


Mi dica signor Sindaco cosa propone ai residenti del centro storico alle prossime elezioni?

Forse noi residenti siamo troppo silenti nella tradizione lucchese: fo’osi ma prudenti.

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