Non si poteva chiedere di
più da una serata lirica che ha visto le più belle arie del Maestro
Giuseppe Verdi risuonare nella prestigiosa Sala Grande del Casinò di
Bagni di Lucca. Il festival ideato dal Maestro Roni centra un altro
grande successo
13
ottobre 2024
Una sala gremita, un
pubblico attento, un programma di sala interpretato da artisti
di altissimo livello: è stato uno spettacolo degno della
prestigiosa cornice che lo ha ospitato.
La serata verdiana al
Casinò Municipale di Bagni di Lucca è stata un’ode
alla lirica. Ieri sera (sabato 12 ottobre) il festival
“Serchio delle Muse” ha fatto il suo fortunato ritorno a
Ponte a Serraglio – dopo il successo dello scorso anno -
registrando il tutto esaurito in Sala Grande. Un
sentito omaggio al Maestro Giuseppe Verdi, uno dei più grandi
operisti e compositori di ogni tempo, celebrato nel 211°
anniversario dalla nascita (1813-1901).
Sopra le righe gli
interpreti di serata egregiamente diretti dal Maestro Roberto
Barrali, pianista estroso, con doti interpretative ormai
riconosciute ed apprezzate dal fedele pubblico della rassegna.
Magistrali le sue esecuzioni al piano dei preludi ad Attila
e a I Masnadieri.
Fiori per la soprano Angela
Gandolfo, in evidenza non solo per le sue doti canore ma anche
per le sue eccelse capacità recitative. Da applausi il suo duetto
con il baritono Andrea Zese, in una messa in scena dell’Udiste
da Il Trovatore – forse l’opera più riuscita del
compositore di Roncole.
Una nota di merito, infine, per il
tenore Gianni Mongiardino – vero interprete del bel canto –
distintosi per le sue eccelse qualità di interprete e la sua
presenza scenica. Il trio finale per l’esecuzione del brano “Di
geloso amor sprezzato”, da “Il Trovatore”,
ha suscitato un’ovazione in sala tanto da richiedere un bis
sul finale.
In apertura di serata, i saluti istituzionali del
Consigliere del Comune di Bagni di Lucca Silvano Salotti a
nome di tutta l’Amministrazione Comunale. La parola è quindi
passata al Presidente dell’Associazione “Il Serchio delle Muse”
Fosco Bertoli, che ha voluto ringraziare di cuore tutti i
sostenitori del festival. Per la Fondazione Cassa di Risparmio di
Lucca era presente l’Ing. Luca Marchi, mentre per la
Fondazione Banca del Monte di Lucca ha portato i saluti Maria
Bruna Caproni.
La serata voleva ricordare anche la figura
di Umberto Guidugli, notaio e grande appassionato d’opera,
nonché carissimo amico del festival ideato dal Maestro Luigi
Roni. Per l’occasione sono state consegnate due targhe alle
figlie, Orietta ed Elisabetta, mentre il Prof. Marcello
Cherubini ha tracciato un appassionato ritratto del Dott.
Guidugli ricordato come un ‘ragazzo del Ponte’ in quanto
le sue radici erano profondamente ancorate alla frazione termale.
In platea erano presenti, in prima fila, anche le sorelle del
Maestro Roni, Elda e Giorgina, e il figlio, Claudio,
oggi Presidente Onorario dell’Associazione. L’Avv. Michele
Salotti si è occupato, come sempre, di introdurre la scaletta
del concerto che, oltre a Verdi, ha visto un’incursione anche nella
produzione di Francesco Cilea.
“È stato un
concerto lirico di grande spessore – ha dichiarato il
Presidente dell’Associazione Musicale “Il Serchio delle Muse”
Fosco Bertoli – grazie alla bravura indiscussa degli
artisti che hanno saputo interpretare il repertorio verdiano
con sicurezza e maestria. Ringrazio sentitamente il Comune di
Bagni di Lucca per averci accolti, per il secondo anno, nella
splendida cornice del Casinò e il pubblico intervenuto numeroso
all’appuntamento. Il ricordo del Maestro Roni e del Dottor Guidugli
ha colorato di ulteriori sfumature una serata davvero ricca di
emozioni”.
Una volta concluso il concerto, i
partecipanti si sono spostati nella sala attigua per un brindisi
conviviale offerto dal Serchio delle Muse.
Il
festival “Il Serchio delle Muse” è sostenuto dalla Fondazione
Cassa di Risparmio di Lucca, dalla Fondazione Banca del Monte
di Lucca e dalla Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana,
dalle aziende e dai media partner e dalle
Istituzioni: i 14 Comuni della Valle coinvolti,
l’Unione dei Comuni della Garfagnana, l’Unione dei
Comuni della Media Valle del Serchio, l’Unione dei Comuni
del Frignano, il Comune di Pievepelago, la Regione
Emilia-Romagna, la Provincia di Modena, e la Regione
Toscana e la Provincia di Lucca.