"Forza Italia è al fianco dei cittadini e condivide le istanze dei
residenti di Antraccoli sul no al progetto di apertura di un Centro di
Accoglienza Straordinaria (CAS) per i migranti". A prendere posizione è
il gruppo consiliare rappresentato da Giovanni Ricci e Alessandro Di
Vito, insieme al segretario comunale azzurro Claudio Lazzarini. "Bene
la presenza del sindaco sul posto per ascoltare la voce di chi vive il
quartiere e soprattutto udire direttamente le richieste che hanno
avanzato all'amministrazione comunale, con una dialettica tranquilla e
rispettosa dei differenti ruoli - sostengono in una nota -. No dunque al
Centro di Accoglienza Straordinario che l'arciconfraternita della
Misericordia di Lucca vuole aprire in corte Romanini, dove vivono
anche due persone con disabilità importante. Il risentimento dei
cittadini nasce dal fatto che non sono mai stati adeguatamente
informati e coinvolti su questa progettualità il cui costo per le casse
europee si aggira sui 500 mila euro all'anno, a cui si devono
aggiungere i costi sanitari e sociali. Qualche mese fa siamo stati
contattati in merito da alcuni abitanti che lamentavano la possibilità
che si concretizzasse il progetto con l'arrivo di 40 migranti. I CAS
sono centri che accolgono coloro che sono appena sbarcati in Italia, per
sopperire alla mancanza di posti nei centri ordinari, quindi persone
che poco parlano la nostra lingua e ancor meno conoscono le nostre
abitudini". Proseguono gli esponenti di Forza Italia: "Sin da subito
abbiamo condiviso le preoccupazioni sociali dei cittadini. Crediamo
infatti che per un corretto processo di integrazione serva creare le
condizioni più adatte che passano certamente da un inserimento graduale
di persone che abbiano fatto la scelta di restare in forma stabile sul
nostro territorio e alle quali si riconoscono abitudini diverse. Nei
giorni scorsi il sindaco Pardini è venuto ad Antraccoli e ha visto con i
suoi occhi e compreso le richieste dei cittadini presenti in gran
numero". Il gruppo consiliare e il segretario comunale di Forza Italia,
nel condividere il no all'apertura del nuovo CAS, fanno dunque proprie
le motivazioni portate all'attenzione dagli abitanti della frazione.
"Faremo di tutto come Forza Italia insieme al resto della coalizione per
non permettere l'apertura di questo centro di accoglienza pienamente
fuori luogo e continueremo a presidiare il nostro territorio per
ascoltare i cittadini - conclude la nota degli azzurri -. Invitiamo
infine l' Arciconfraternita della Misericordia di Lucca a ritirare la
sua disponibilità ad aprire il CAS ad Antraccoli e a rivalutare con il
Prefetto una differente e più adeguata destinazione logistica, ma allo
stesso tempo invitiamo tutti gli enti a valutare, per la corte
Romanini, una progettualità più compatibile con la vita quotidiana dei
residenti stessi".