Consiglieri di opposizione: Della serie: non c’è limite al peggio…e all’imbarazzo”

Consiglieri di opposizione: “Se le frittate, le figurette e la gestione opaca del Comitato delle Celebrazioni Pucciniane non fossero vere, penseremmo a una continua serie di fake news. Della serie: non c’è limite al peggio…e all’imbarazzo”

“Comitato Celebrazioni Pucciniane: ci risiamo. Arriva fresco fresco l’ennesimo imbarazzo firmato Alberto Veronesi. Così, anche quando pensavamo di averle viste tutte, il nostro ineffabile “direttore” - e i sindaci, gli amministratori e i membri che fanno parte del Comitato - è riuscito a sorprenderci ancora”. 

A dirlo sono le consigliere e i consiglieri dei gruppi di opposizione (Partito Democratico, Lucca Futura, Sinistra con - Sinistra civica ecologista, Lucca è un grande noi, Lucca Civica-Volt-Lucca è popolare, LibDem). 

“Stiamo parlando - spiegano - dei concerti flop, pagati a peso d’oro e capaci di richiamare pochissimo pubblico - tanto paga Pantalone, cioè tutti noi -, e, dall’altra, dell’incredibile scelta comunicativa, pubblicitaria, segno di trasparenza e lungimiranza nella gestione delle risorse pubbliche, di pagare 17mila euro per una pubblicità apparsa su un solo quotidiano una ventina giorni dopo l’evento che la stessa pubblicità sponsorizzava. Ecco quindi che arriva la nuova conferma di quello che, come opposizione, stiamo denunciando da oltre due anni: una gestione opaca e drammatica del Comitato nato per celebrare il 100 anniversario della morte del Maestro Giacomo Puccini. Un’occasione incredibile - con 10 milioni di euro di fondi stanziati - per valorizzare i luoghi pucciniani e farli conoscere nel mondo, divenuta ormai un’incredibile occasione persa, visto che il Comitato e il suo presidente sono diventati, sì, famosi, ma solo per questioni di carattere giudiziario (si ricordi l’esposto alla Corte dei Conti), per polemiche, per articoli sulla stampa nazionale, per concerti flop, per centinaia di migliaia di soldi spesi e buttati, senza un programma, una visione, un’ambizione e neanche ormai un po’ di senso del pudore. Chissà cosa avrà da dire il sindaco di Lucca, che in oltre due anni non è riuscito a porre il problema Veronesi a nessuno dei suoi amici di Governo, che periodicamente vanta di avere”.