Turisti
Ce ne dovrebbe fregare eccome, dei turisti in città. Perché stiamo andando dritti verso il fenomeno del cd "overtourism", in parole semplici: ce ne sono troppi, adesso la situazione è ancora forse gestibile, ma per poco. Le strade del centro spesso sono "intasate" da greggi di persone che camminano spesso controsenso, ma quanti di loro hanno sacchetti di acquisti fatti in giro? Nessuno o quasi. Nel frattempo, oltre ad intralciare, sporcano e creano sia il famoso indotto per chi lavora col turismo, quindi barini, ristorantini (che hanno invaso senza criterio tutte le strade e le piazze della città, hai voglia di aspettare i bulloni) e negozi di cianfrusaglie, insieme a alberghi, b&b e affitti in nero, sia il "contro indotto": gli esercenti si sono fatti furbi e hanno alzato i prezzi di tutto, per sfruttare i turisti: una mezza naturale costa €1,20 presa in piedi e portata via, non consumata al tavolo. Le botteghe hanno aumentato tutto. I residenti che facevano la spesa lì andranno nei supermercati fuori le mura, per forza, in città costa tutto troppo ormai. Giusto i turisti possono pagare e farsi fregare. I turisti che arrivano in auto occupano spesso i posti dei residenti, che ormai stanno pensando in parecchi di trasferirsi altrove. E la spazzatura viene lasciata ovunque in giro, così come le cartacce e le cicche... Poi il Comune organizza "gli stati generali del turismo" ma nessuno invita i residenti, solo "gli operatori". Quindi è importante fare sentire la propria voce partecipando a quel ridicolo sondaggio fatto con domande tendenziose volte a fare apparire che tutti sono felici di avere così tanti turisti. Anche no, grazie. L.M.
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