"In
Consiglio Comunale sono state votate le modifiche al piano del
commercio su aree pubbliche, che hanno interessato il numero dei posti
nel mercato bisettimanale in piazza Don Baroni per i quali si è
provveduto ad una razionalizzazione coe era stato richiesto dagli stessi
commercianti. Esprimiamo piena soddisfazione per l’impegno dell'
amministrazione Pardini e per le nuove misure introdotte, con cui si
sono accolte le richieste provenienti dalle associazioni di categoria ai
vari tavoli di concertazione". Lo sottolineano Alessandro Di Vito e
Giovanni Ricci, consiglieri comunali di Forza Italia. "Negli anni ultimi
anni i posti vuoti al mercato Don Baroni sono aumentati e questo ha
provocato a lungo andare una percezione di indebolimento dell’offerta e
qualità mercatale per l’alto numero di spuntisti (cioè coloro che non
sono con banco fisso ma solo occasionale) anche presenti ogni volta -
sottolineano i due esponenti -. Da qui l’esigenza di una
riorganizzazione e quindi del riaccorpamento dei posti che passano da
127 a 110. Questa misura permetterà sicuramente una riqualificazione
generale del mercato anche a livello della qualita' della merce venduta,
poichè a logica con meno posti disponibili e con l'aumento a 25 euro
della tariffa giornaliera (ad oggi era a 15 euro) chi è occasionale
dovrà fornire merce qualitativamente migliore e rivedere i prezzi,
contenendo quindi l'andamento a ribasso della qualita dei prodotti
serviti al mercato". Concludono Di Vito e Ricci: "Con questa iniziativa
si viene incontro alla richiesta fatta dagli operatori da molti anni,
che da sempre vivono il nostro mercato e che basano il loro lavoro su
queste attività. Come gruppo consiliare Forza Italia abbiamo incontrato
qualche mese fa la Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della
piccola e media impresa (CNA) la quale ci aveva espresso proprio queste
richieste e quindi siamo molto soddisfatti che l’assessore abbia
ascoltato gli operatori del settore e sia venuto incontro alle loro
sollecitazioni, dando pronta risposta alle istanze espresse al tavolo di
concertazione con le categorie. Continueremo a sollecitare il Comune
affinchè sia data una risposta concreta ad altre segnalazioni
costruttive e progettualità per la città che i rappresentanti della CNA
ci hanno espresso".