Serchio delle Muse: al Lago Santo il gemellaggio ‘lirico’ tra Barga e Pievepelago

Si rinnova il gemellaggio, nel segno della lirica, tra i Comuni di Barga e Pievepelago in occasione della tappa emiliana del festival ideato dal Maestro Roni: musica e parole sulle sponde del lago naturale appenninico che sorge alle pendici del Monte Giovo

12 agosto 2024

PIEVEPELAGO – Sulle rive del
Lago Santo modenese si è rinnovato il gemellaggio ‘lirico’ tra i Comuni di Barga e Pievepelago.

Ieri pomeriggio (
domenica 11 agosto) il festival “Serchio delle Muse”, ideato dal Maestro Luigi Roni, ha varcato i confini provinciali per raggiungere il versante emiliano con un suggestivo spettacolo, in mezzo alla natura, di musica e parole.

L’
Ensemble Le Muse, diretto dal Maestro Andrea Albertini, ha musicato arie di Donizetti, Gounod, Verdi, Puccini, Mascagni e Strauss lasciando ai due interpreti canori, la soprano Linda Campanella e il tenore Giorgio Casciarri, il compito di intonare “Un furtiva lagrima” da “L’Elisir D’Amore”, “O mio babbino caro” da “Gianni Schicchi” o “La donna è mobile” dal “Rigoletto”. Tra l’”Intermezzo” da “Cavalleria Rusticana” e il “Nessun Dorma” da “Turandot”, il noto scrittore e drammaturgo Luca Scarlini si è occupato di dare voce alle parti narrate.

Tra gli intervenuti
Beatrice Balducci, Consigliere Comunale con delega al Turismo Montano del Comune di Barga, Simonetta Galassini, Assessore del Comune di Pievepelago, la Presidente dell’Ente Parchi Emilia Centrale Luciana Serri e il Direttore Valerio Fioravanti, Omero Togneri, Presidente dell’A.S.B.U.C. di Barga e il Presidente dell’Associazione Musicale “Il Serchio delle Muse” Fosco Bertoli. Presenti anche Marcello Bertocchini, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Andrea Palestini, Presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, e Maria Bruna Caproni.

Un appuntamento che si rinnova, quello al Lago Santo, nel segno di un forte legame tra il Comune di Pievepelago e il Comune di Barga – commenta il Presidente Fosco Bertoli -. La splendida cornice di questo lago naturale appenninico, che sorge alle pendici del Monte Giovo, ha permesso agli artisti di esplorare nuove emozioni regalando al numeroso pubblico intervenuto suggestioni uniche. Un particolare ringraziamento va alle Amministrazioni Comunali di Barga e Pievepelago, alla A.S.B.U.C. di Barga, all’Ente Parchi Emilia Centrale, alle Fondazioni Crl e Bml e infine alla Responsabile dell’Area Amministrativa del Comune di Pievepelago Annalisa Antonioni e alla figlia Maria Grazia, Addetta all’Ufficio Turismo e Cultura, per la preziosa collaborazione ed il supporto nell’organizzazione dell’evento”.

Il festival “Il Serchio delle Muse” è sostenuto dalla
Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca e dalla Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, dalle aziende e dai media partner e dalle Istituzioni: i 14 Comuni della Valle coinvolti, l’Unione dei Comuni della Garfagnana, l’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio, l’Unione dei Comuni del Frignano, il Comune di Pievepelago, la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Modena, e la Regione Toscana e la Provincia di Lucca.


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