.
Dove sono finite le voci contrarie al progetto in giunta e in maggioranza?
A
giugno 2024 in un’intervista di bilancio sul mandato regionale,
Baccelli annunciava la Conferenza dei Servizi entro l’estate, dopo
il sopralluogo nella zona dei Laghetti promessa da Del Chiaro in
campagna elettorale. Un mese dopo il Forum per l’ambiente e per la
salute incontrava Del
Chiaro e Francesconi,
che “ascoltavano con interesse” e poi, cordialmente, rimandavano
al mittente la richiesta democratica di una nuova inchiesta pubblica,
visto che l’ultima risale a dieci anni fa.
Ad oggi, di nuovo, Baccelli declina la stessa richiesta.
Questa vicenda apre, oltre alla vertenza ambientale, questioni di democrazia dal momento che si lascia inascoltata la cittadinanza – dalla raccolta di cinquemila firme alla legittima necessità di un’inchiesta pubblica che vada a sottolineare e a confermare le criticità di un progetto dannoso per tutti. E di più: si continua a ingannare la comunità con il sopralluogo ai Laghetti che ha avuto solo la funzione, in campagna elettorale, di rimescolare le carte e illudere sulla posizione di Del Chiaro rispetto agli assi viari. Il tutto offendendo l’intelligenza dei cittadini e delle cittadine, fingendo di condividere l’urgenza di una mobilità efficiente ed ecologicamente sostenibile, senza di nuovo prendere posizione, ma lasciando che le cose vadano come devono andare: infatti, parole di Baccelli, della tratta ferroviaria Pescia-Lucca i tempi non si conoscono, mentre sugli Assi si accelera e si seguono i diktat regionali, senza che nessuno né da Capannori, né da Lucca, osi opporsi in maniera concreta. Una sostanziale omogeneità di posizione che conferma come destra e centro-sinistra percorrano lo stesso percorso politico di sfruttamento del territorio.
Come Capannori Popolare ci chiediamo come si pongono le forze politiche che, nonostante la loro contrarietà al progetto degli Assi Viari, hanno sostenuto Del Chiaro nella speranza di modificare il corso degli eventi. Con quale coraggio e coscienza si continua a stazionare in una maggioranza e una giunta che saranno responsabili dello scempio dal punto di vista ambientale e della salute dei cittadini e delle cittadine?
Capannori Popolare continua a opporsi con coerenza e concretezza e ribadisce la disponibilità a supportare qualsiasi azione, anche legale, che verrà intrapresa per fermare la realizzazione degli Assi Viari.
Capannori Popolare 10 agosto 2024