Come sostiene lo storico Matteo Millan, il fascismo è stato e
continua ad essere un regime basato solla violenza politica, sociale e
culturale, con il fine dell’atomizzazione l’individuo ed il pieno
controllo ideologico, culturale e politico , interclassista, ma a
sostegno degli interessi del capitalismo.
Oggi, esiste un fascismo dei cialtroni ... E’ quello dei
farabutti di “gioventù Nazionale di Fratelli d’Italia” ripresi
dall’inchiesta di Fanpage dal video che inneggiano al Duce, a Hitler,
che sproloquiano frasi antisemite, razziste , omofobe..., ci sono poi
i topi usciti dalle fogne di Casapound (ma anche altre bande nere) che
come sempre sono vigliacchi e violenti, ed in sette contro uno,
hanno aggredito il giornalista Andrea Joly... Questi individui sono
soprattutto balordi e cialtroni che in continuità con i contenuti del
terrorismo nero degli anni 70 , cercano di riempire i propri vuoti
culturali e dare un senso alla loro “poca” vita , attraverso la violenza
verbale e fisica , sempre contro gli antifascisti, i comunisti, i
democratici, gli operai , i più deboli... Essi oggi si sentono forti,
perché fanno parte dei contenuti politici/culturali, espressi del
governo di estrema destra e sono sempre sostanzialmente coperti dalla
Ducia Meloni.
Ma esiste anche un altro fascismo passato ed attuale, che a mio parere è ancora più pericoloso.
E’ quello i vari governi succedutisi in
questi ultimi quaranta anni e che continua con più forza da parte delle
destre che ci governano. Essi con violenza, si sono piegati ai voleri
del liberismo sfrenato e del Dio mercato, riducendo i salari reali,
allungato gli orari di lavoro e l’età pensionabile, precarizzando il
lavoro, smantellando storici diritti sociali, eliminato la scala mobile,
azzerato il sistema retributivo delle pensioni e ridotto il valore
reale delle stesse;
Questo fascismo sta anche nelle scelte liberiste dei governi
passati che hanno privatizzato gran parte dell’apparato industriale, ma
che continua con ancora più forza nelle scelte fatte dalla Meloni con
la svendita di ITA e della TIM, ecc ... , con le
aziende pubbliche dello stato, i beni pubblici ed servizi, che sono
stati svenduti a grandi capitalisti privatizzandoli, con grave danno per
i cittadini che devono pagare di più per ottenere servizi peggiori come
nelle ferrovie , luce, gas, acqua, ecc…;
E’ stata una azione fascista quella di Renzi, che ha
distrutto l’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori, dando la possibilità
ai datori di lavoro di poter licenziare senza un giusto motivo (anche
se uno fa sciopero o si ammala) o per motivi economici che l’azienda non
è tenuta a giustificare, ma che la Meloni si guarda bene da reinserire;
Esiste il fascismo nelle scelte politiche che rendono la
sanità pubblica sempre più privatizzata a favore delle cliniche
private, con 37 miliardi di tagli fatti negli ultimi 20 anni di cui 7,5
fatti nel 2023/24 dalla Meloni, rendendo i pronto soccorsi luoghi
infernali e le liste di attesa “liste di morte” . Hanno distrutto la
legge 833 del 1978 e quello che di pubblico è rimasto non è funzionale
al bene fondamentale della cura e prevenzione della salute , ma del
profitto.
E’ fascismo aver ridotto la maggioranza dei pensionati alla
fame ed i lavoratori sono costretti ad andare in pensioni ad oltre 67
anni . Anche su questo le scelte fatte dal governo Meloni sono riuscite
perfino a peggiorare la Schiforma Fornero .
E’ fascismo gli oltre 1.400 morti sul lavoro ogni anno, a
causa della di una organizzazione del lavoro aziendale finalizzata alla
ricerca del massimo sfruttamento dell’uomo senza dispositivi di
prevenzione e tutela, e senza investimenti adeguati in merito alla
formazione, informazione, addestramento dei lavoratori e per la mancanza
di investimenti tecnologici sugli impianti al fine di prevenire
possibili incidenti. Anche su questo la Meloni che ha deliberatamente
fatto una legge che rende liberi i contratti pubblici al massimo ribasso
abolendo le sicurezze ed aumentando i morti sul lavoro con stragi
avvenute a partire da quella del cantiere Esselunga di Firenze
continuando con altre stragi fino a quella di Casteldaccia ;
E’ fascismo Il lavoro che è stato frantumato, delocalizzato,
precarizzato, flessibilizzato con la legge n. 30 voluta a suo tempo da
Berlusconi, ma tenuta in vita da tutti gli altri governi, con gravi
ricadute sulla qualità della vita di chi ha un lavoro ed ancora peggio
per chi lo ha perso . Oggi la Meloni , toglie il reddito di
cittadinanza ai più deboli e lascia il libero arbitrio e sfruttamento
del lavoro ai datori di lavoro, con aziende dove ci sono lavoratori
che svolgano le stesse mansioni ma con una parte cospicua di essi che
lavorano in appalto e subappalto senza tutele e con salari di “merda”
, ridotti a causa dei contratti pirata . Inoltre la Ducia Meloni in
combutta con gli imprenditori, dice NO al salario minimo garantito di
9/10 euro orari.
È fascismo quello di aver accettato l’avvento dell’euro come
moneta unica perdendo completamente ogni forma di sovranità monetaria,
con il governo delle destre italiane che accettano tutte le politiche
di austerità imposte dall'Unione Europea, con i
salari che sono diventati inferiori a quelli di 30 anni fa, tra i
più bassi in Europa ,spesso non viene nemmeno più dato un salario ma
elemosine agli stagisti e con molti lavoratori sono pagati persino con
buoni (voucher) , mentre il governo della Meloni riduce le tasse agli
autonomi ricchi fino ad 85.000 l’anno tramite la flat tax
E’ fascismo quello di aver messo sotto controllo la RAI TV,
ed i giornalisti, attraverso dirigenti di parte con una informazione e
programmi manipolati ma in grado di carpire i consenso anche di molti
ceti sfruttati anche a causa delle politiche fasciste della destra ; ,
E’ fascismo quello che ha definito una orrenda legge
elettorale , che impone liste bloccate sulle preferenze, mette dei
limiti o abolisce il proporzionale con premi di maggioranza a chi crea
coalizioni ma è minoranza .
Sono “riforme” fasciste quelle del governo delle destre
riguardanti “il premierato forte” , “la Giustizia”, l’autonomia
differenziata.
Ora sorge una domanda ? La Meloni che è sicuramente in
continuità con la sua storia fascista, basta attaccarla per i rigurgidi
dei fasci suoi e della sua base , o va contrastata anche e soprattutto
per la sua politica ancor più liberista e neofascista nelle politiche
economiche dei governi che l’hanno proceduta ?
Non è forse vero che la storia culturale e politica della
Meloni, sono strettamente legate alle scelte economiche liberiste nonché
guerrafondaie, che essa porta avanti con forza come chiedono i poteri
forti i economici e finanziari italiani ed europei , nonché la NATO/USA
?
Non è forse vero che tutte le radici fasciste della Meloni e
le azioni da lei portate avanti in Italia ed in Europa sono a difesa
dei capitalisti contro gli operai ed i ceti subordinati come lo era
nel ventennio fascista, ed essi rappresentano la guardia bianca del
capitalismo economico e finanziario?
.. Ma allora perché manca ancora una spinta necessaria contro questo governo ed il fascismo ?
Una spinta che non sia solo a livello parlamentare ed
istituzionale, ma dal basso e dalle organizzazioni sindacali oltre che
dalle forze che ancora si definiscono di sinistra?
Le cose essenziali da fare... sono quelle di invertire la
rotta e cercare di mettere in piedi un progetto alternativo come quello
fatto dalle sinistre in Francia ! su cui rilanciare un movimento di
lotta nelle fabbriche, nei territori, ed a livello generale .
Temo che senza la lotta su un PROGETTO di sviluppo economico
, sociale, culturale e ambientale ben definito in alternativa al
modello esistente, la realtà Fascista continuerà ad essere sempre
peggiore di prima.
Umberto Franchi 1 agosto 2024
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