Con
il periodo estivo torna il pericolo truffe. Per ogni chiarimento e
informazione i cittadini, oltre che ai canali digitali e telefonici,
possono rivolgersi agli Spazi Enel
distribuiti sul territorio.
Lucca, 24 luglio 2024 – Con l’inoltrarsi del periodo estivo e in seguito
ad alcune segnalazioni di tentativi di truffa, sia telefonici che porta a porta, provenienti da
Lucca e da alcune zone del territorio provinciale, Enel Energia torna a fornire consigli utili sul territorio per difendersi
dalle truffe a domicilio, telefoniche e online in materia di energia elettrica e gas.
Per quanto concerne le proposte di contratti “porta a porta”,
chiunque si presenti a domicilio per conto di Enel Energia, che si tratti di dipendenti o di personale esterno incaricato,
deve essere munito di tesserino plastificato con foto e dati di riconoscimento.
Se qualcuno si presenta al domicilio a nome dell’azienda bisogna sempre
chiedere di visionare il tesserino con tutti i riferimenti. Inoltre,
nessuno è autorizzato a riscuotere o restituire somme di denaro a domicilio per conto di Enel.
Al pari degli altri operatori presenti sul libero mercato, anche Enel
Energia si avvale di agenti specializzati che possono presentare le
nuove offerte al
domicilio dei clienti: si tratta sempre di persone con tesserino di
riconoscimento con indicazione del rapporto di smart agent o
dell’agenzia partner incaricata della vendita.
Nel dettaglio, Enel Energia può proporre attraverso i propri canali digitali e fisici
consulenze personalizzate per offerte energia elettrica (proveniente 100% da fonti rinnovabili) e gas
adatte alle proprie abitudini di consumo (https://www.enel.it/it/luce-e-gas),
anche alla luce della chiusura dei rispettivi mercati tutelati di gas (da inizio 2024) e luce (dal 1° luglio 2024 per i clienti domestici non vulnerabili;
per agevolare la transizione verso il mercato libero dell'energia elettrica, l'ARERA ha previsto un percorso graduale). Inoltre, i cittadini possono rivolgersi
agli spazi Enel presenti sul territorio (https://www.enel.it/spazio-enel/lucca/), oppure ai canali Enel X, per rendere più efficienti gli impianti di casa e dei luoghi
di lavoro.
In caso di visite al domicilio, per ulteriore verifica
il cliente può accertare con una telefonata al numero verde 800900860
che l’agenzia di vendita faccia realmente parte di quelle che lavorano per Enel Energia.
Chi presenta offerte per conto di Enel Energia è in possesso di moduli e
materiali informativi chiaramente riferibili all’azienda. Enel Energia
invita quindi a richiederne
la visione e ricorda che è comunque opportuno leggere bene prima di
firmare ogni documento. Chi propone contratti può richiedere di
visionare l’ultima fattura per individuare insieme al cliente la
proposta più adeguata ai suoi consumi e, solo in caso di adesione
ad un’offerta, la bolletta può essere utilizzata per recuperare i dati
relativi alla fornitura. Gli agenti di Enel Energia possono presentarsi
al domicilio dei clienti
anche senza appuntamento, l’importante è che rispettino la condotta suddetta.
Nessun
incaricato Enel Energia riferisce ai cittadini che è obbligatorio
“aggiornare” la propria fornitura, perché per chi è già cliente Enel
Energia
tutte le comunicazioni, compresi eventuali aggiornamenti contrattuali, arrivano con bolletta cartacea o bolletta web,
in base al canale di comunicazione ufficiale scelto dal cliente. Se
qualcuno afferma il contrario, quindi, non lavora per Enel Energia
e si tratta di un tentativo di truffa.
A proposito delle truffe a domicilio,
Enel Energia segnala anche che
né i propri dipendenti né gli agenti specializzati si occupano della sostituzione dei contatori,
attività curata da E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che
gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione e che in questo
periodo in alcune
zone della Toscana sta procedendo all’installazione della nuova
generazione di contatori con
accesso al solo vano contatori – e non agli impianti privati – e senza alcun costo per i clienti.
Per quanto concerne il
pericolo truffe online, a seguito di nuove segnalazioni in merito
a comunicazioni dal contenuto ingannevole, inviate da un indirizzo
email solo all’apparenza riferito ad una società del Gruppo Enel,
l’Azienda raccomanda di
prestare molta attenzione ad eventuali richieste via mail di codici personali o dati riservati (per esempio user o password, codici di accesso) poiché Enel Energia non li richiede mai.
La società del Gruppo Enel, che opera sul mercato libero di elettricità e gas,
invita chiunque riceva una e-mail o sms sospetti a non aprire né a cliccare sui link presenti all’interno dei testi, a non scaricare né aprire allegati, e a verificare
l’autenticità della richiesta attraverso i consueti canali di contatto: numero verde 800.900.860, sito www.enel.it ed i già citati Spazi Enel distribuiti sul
territorio cittadino e provinciale.
Per i
tentativi di truffa telefonici, infine, la società energetica precisa che
non opera attraverso pratiche commerciali scorrette
né utilizza sistemi di chiamate automatizzate; i numeri telefonici autorizzati da Enel Energia possono essere verificati sulla pagina dedicata del sitoweb della Società (https://www.enel.it/it/supporto/faq/verifica-chi-ti-ha-chiamato)
e i cittadini possono rivolgersi ai canali di contatto ufficiali per ogni segnalazione.
La Società adotta un modello ispirato a criteri di eticità e trasparenza e richiede ai propri partner di attenersi scrupolosamente a tali criteri, sanzionando e denunciando puntualmente alle Autorità competenti tutte le pratiche commerciali scorrette di cui viene a conoscenza, compresa quella delle chiamate da segreterie telefoniche. Enel Energia ha rilevato come il fenomeno fraudolento dell’esistenza di operatori abusivi – che si spacciano per agenti di Enel Energia al fine di ottenere l’attenzione dell’interlocutore, per poi offrire nel corso della telefonata contratti con terzi concorrenti – esponga la Società stessa a danni rilevanti anche sotto il profilo dell’immagine. Enel Energia garantisce la riservatezza dei dati dei propri clienti e adotta tutte le misure tecniche e organizzative per assicurare il pieno rispetto delle disposizioni normative in materia di data protection (GDPR).