Difendere Lucca=CasaPound

Il tesseramento a CasaPound si fa nella sede di Difendere Lucca È di ieri la notizia che un giornalista del quotidiano "La Stampa", è stato aggredito e picchiato da militanti di CasaPound mentre documentava un raduno del gruppo neofascista. A Lucca, in Consiglio comunale e in ogni ogni occasione pubblica, l'assessore Barsanti e gli altri esponenti di Difendere Lucca, negano ogni legame con CasaPound Italia (CPI), ed anzi si risentono quando qualcuno li associa al movimento neofascista che hanno fondato e di cui sono stati esponenti per lungo tempo. Poi però, guardando la pagina Instagram de "L'Artiglio", storica sede di CasaPound Lucca in via dei Borghi, e attuale sede di Difendere Lucca, si scopre che la "festa per il tesseramento 2024" a CPI - così come quella degli anni passati - si è svolta lì. Alla luce di tutto questo, risulta imbarazzante il siparietto andato in scena in Consiglio comunale pochi mesi fa: "Consigliere, l'assessore Barsanti, che lei ha richiamato, è di Difendere Lucca. Non c'è quel gruppo politico (CasaPound, ndr) che lei ha nominato. Pertanto la invito a non dire che ci sono assessori o consiglieri di altri gruppi politici". (Enrico Torrini, Presidente Consiglio Comunale Lucca, seduta del 30/12/2023) "Io intervengo per fatto personale, anche perché di questa cosa qui mi sono un po' stancato e ringrazio il Presidente per aver finalmente richiamato a un rispetto istituzionale (...) e per aver riportato un po' d'ordine in quest'aula, visto che l'ordine è sempre sovvertito". (Fabio Barsanti, Consiglio Comunale 30/12/2023)
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