Martedì 16 luglio si è svolta la prima assemblea pubblica del comitato per la Biblioteca Agorà.
L’assemblea
dei cittadini e degli studenti nasce dal tardivo annuncio della
chiusura dal 6 al 24 agosto della biblioteca civica per l’inizio dei
lavori di ristrutturazione del tetto che, secondo i tempi stimati dal
comune, si protrarranno per otto mesi durante i quali verrà attuata una
conseguente e drastica riduzione degli spazi per la consultazione, lo
studio, e le altre attività culturali offerte dalla biblioteca per far
spazio agli uffici comunali della pubblica istruzione. L’ultimo spazio
pubblico e gratuito di aggregazione cittadina e giovanile nel centro
storico sarebbe così per lungo tempo compromesso.
L’assemblea
esprime per prima cosa la sua perplessità sulla durata del lavoro:
ricordiamo che la ristrutturazione del liceo Paladini, iniziata ormai
sei anni fa nel 2018, sarebbe dovuta durare solamente un anno. Si teme
che gli spazi possano rimanere inaccessibili al pubblico cittadino oltre
la durata stimata e con il dubbio di non sapere quando finiranno
realmente. Inoltre, non è stata data nessuna informazione sulla
condizione della biblioteca dopo i lavori: i posti per lo studio e per
le attività rimarranno nella medesima quantità?
L’assemblea
chiede dunque che gli uffici pubblici siano collocati in spazi
differenti, anche dividendoli: per esempio i locali del provveditorato
agli studi, il Real Collegio, le sale di Palazzo Ducale, il CRED (ex
circoscrizione 1). Resta tuttavia convinta che spetti al comune la
risoluzione tecnica vera e propria della questione.
I
giovani studenti avvieranno un presidio permanente davanti alla
biblioteca agorà per una raccolta firme; gli studenti con tutti i
cittadini partecipanti chiedono un incontro con il sindaco e le autorità
competenti.
Estratto da www.lavocedilucca.it/post/14457/agor----spazi-tagliati-per-far-posto-a-uffici-.php