Durante gli anni della guerra fredda fino all’implosione
dell’URSS e lo scioglimento del “Patto di Varsavia” , la dissuasione
nucleare si fronteggiava attraverso la gestione del rischio nucleare
imprimendo all’avversario il timore di una escalation incontrollabile ,
con le due parti che in caso di primo colpo avevano fiducia delle
proprie possibilità di ritorsione . Per questo bastava conservare una
capacità protetta di secondo colpo ed utilizzare soprattutto i
sommergibili propulsione nucleare armati di missili strategici
Ma con l’annullamento di tutti i trattati di proliferazione
delle armi nucleari da parte degli USA, è iniziata una nuova fase che
si sta portando a compimento con la guerra per procura della Nato fatta
fare all’Ucraina.
Essa si basa sull’avvio di una nuova fase offensiva e
difensiva per dominare e controllare l’escalation in ogni tappa di
avanzamento. L’occidente Punta a rendere invulnerabili i territori e le
proprie forze con le forze nucleari che devono essere allargate in ogni
Paese della Nato. Una dissuasione che non è più legata alla certezza
della distruzione reciproca tra i due contendenti, ma che punta alla
possibilità di sferrare un attacco atomico senza risposte adeguate e con
lo stesso fuoco di distruzione da parte dell’avversario.
Una strategia che punta ad accrescere la libertà di azione
anche attraverso un armamento strategico dell’Europa con la collocazione
di missili atomici anche in Polonia con tutte le incognite che la
corsa al riamo sta aprendo tra cui la risposta della Russia che disloca i
suoi dispositivi nucleari in Bielorussia.
Inoltre L’invio di armi letali all’Ucraina, capace di colpire
in profondità la Russia, cambia il paradigma esistente, con l’Ucraina
che passa dalla guerra difensiva (o di resistenza) a guerra
offensiva della Ucraina/ Nato contro la Russia.
La Russia ha già risposto alzando ulteriormente il tiro:
dicendo che la risposta all’invio di armi capace di colpire la Russia ,
sarà l’uso di armi tattiche nucleari ed anche la distruzione delle armi
che vengono spedite all’Ucraina nei Paesi di partenza .
Ma Putin non si ferma ed il 4 luglio 2024 è andato anche a
Pechino e con XI hanno deciso di approfondire e stringere i legami tra i
due Paesi politici, economici, militari, per sostenere l’equità e la
giustizia nel Mondo e pronti a difendere anche l’integrità territoriale
della Cina comprendente anche Taiwan .
Ribadendo inoltre che l’unità dei Paesi che a partire dalla
Cina ,rifiutano la sudditanza alle regole imposte dagli USA e l’attuale
globalizzazione liberista. Essa si realizza con la Russia, l’India,
il Brasile, la Cina, il Sudafrica , creando il “BRICS”, costruendo un
nuovo modello commerciale e di sviluppo Mondiale, attraverso accordi
bilaterali che non avranno alla base degli scambi il dollaro USA , ma un
“paniere” di monete alternative al dollaro... con un Ordine Mondiale
Multipolare e non più guidato degli USA/NATO.
Siamo quindi di fronte alla crisi dell’
“ordine”, ossia l’equilibrio tra le potenze Mondiali, provocata
soprattutto dal colossale mutamento dei rapporti di forza, in virtù
dell’irruzione della Cina in qualità di prima potenza economica... ed è
da qui si sviluppa una nuova stagione dell’interventismo, USA/NATO
con la guerra per procura dell’Ucraina.
In questo contesto si colloca anche il
summit NATO fatto a suo tempo ad Ankara, dove la Nato ottenne il via
libera dalla Turchia per l’ingresso di Svezia e Finlandia
nell’Organismo Atlantico ... in quanto l’accordo memorandum , siglato
da Turchia, Svezia, Finlandia e Nato, accoglie anche le richieste di
Ankara sulla lotta al Pkk e la fine dell'embargo alle forniture
militari, questo avviene con la benedizione di Stoltenberg, Biden ,
alla guerra illegale di sterminio effettuata da Erdogan contro i
curdi.
Secondo la Cina la portata dell’accordo . in relazione alla
adesione alla Nato della Finlandia e Svezia, è una sfida permanente
alla pace ed alla stabilità mondiale... perché a loro parere sono gli
USA, che oltre a fomentare la guerra per procura contro la Russia da
parte dell’Ucraina, sviluppano una nuova guerra fredda con la Cina
, come di fatto è stata anche ufficialmente dichiarata dal summit di
Ankara
Ora con l’entrata di Finlandia e Svezia nella Nato, la
sostanza geopolitica, non è legata alla questione, della difesa della
Finlandia e Svezia da ipotetiche invasione di quei Paesi da parte della
Russia, ma quella di volere stabilire il primato dell’Occidente sul
resto del Mondo.
Con Una strategia che punta ad accrescere la libertà di
azione anche attraverso un armamento strategico dell’Europa con la
collocazione di missili atomici in ogni nazione Europea.
Quindi ciò che sta avvenendo , non sta
nel fatto che la NATO/USA rispondono all’aggressione della Russia
All’Ucraina, , ma di voler continuare ad essere una organizzazione
armata dell'imperialismo occidentale a guida USA... la Nato non ha
mai avuto tra i suoi obiettivi la democrazia , i diritti umani... ma
(come sostiene la Cina) ma la volontà USA di supremazia unipolare sul
pianeta ...
Poiché la crisi dell’ “ordine”, ossia
l’equilibrio tra le potenze Mondiali, è provocata soprattutto dal
colossale mutamento dei rapporti di forza economici, in virtù
dell’irruzione della Cina in qualità di prima potenza economica... la
nuova rincorsa agli armamenti, evidenzia una nuova stagione
dell’interventismo, non solo in Ucraina ma su scala planetaria .
Oggi la posizione di USA/Nato , dell'Italia e dell'UE i, è
quella di accantonare le divergenze di interessi esistenti, con
l'imperialismo americano, per portare a compimento l'opera di contrasto
non solo nei confronti della Russia ma anche della Cina.
Così gli USA tramite la Nato non si fermano al fatto
destabilizzante dell’ingresso di Finlandia e Svezia in Nato, ma a
spingere con forza verso un nuova fase offensiva, fatta accompagnare da
nuove armi “di ultima generazione” all'Ucraina , da 60.000 soldati in
più che dagli USA arriveranno in Europa ed Italia , dal piazzamento di
missili nucleari supersonici USA in Europa, da anti-aeri che verranno
piazzati in Italia , in quanto l’Italia con le sue 98 Basi USA/NATO
(di cui 8 con armi atomiche) è considerata una base strategica sul
mediterraneo... per cui gli armamenti italiani , i cui costi in più di
14 miliardi l’anno, (2%del PIL) ricadranno sui cittadini.
Il nuovo sistema d’arma vede missili
viaggiare a 5/10 volte la velocità del suono (circa 6.000/10.000 Km
l’ora) con un salto di qualità nella capacità di attacco nucleare
contro la Russia in grado di penetrare qualsiasi sbarramento
antimissilistico;
I missili atomici supersonici sono stati installati per
attacchi di precisione con guida a sistema satellitare, anche contro la
Cina con una Task force che oltre che in Europa, anche nel Pacifico ,
come ha confermato anche la “Darpa “ Agenzia per i progetti di ricerca
avanzata della Difesa USA;
I nuovi missili nucleari con i vari carichi di testate
nucleari, sono in via di allestimento In Italia, Polonia, Romania ed
in caso di attacco raggiungeranno la Russia in 5/10 minuti.
In questo contesto La nuova Commissione Europea con
l’inconsistente riconferma di Ursula Von der Leyen a Presidente
della Commissione Europea, si prevede che continuerà a fare i falchi
dando assicurazioni a Zelensky, dicendogli che vincerà la guerra,
ricacciando la Russia fuori dal Donbass e dalla Crimea, affermando che
la guerra continuerà fino a quando lo vorrà l’Ucraina. Paradossalmente è
prevedibile che dopo le elezioni in USA, sarà il fascista Trump che
probabilmente obbligherà Zelensky ad una trattativa con la Russia
Ma la Russia inoltre agisce in accordo con la Cina e L'India
per lo sviluppo di nuovi armamenti micidiali... ed in risposta a come si
stanno armando gli USA, stanno realizzando missili supersonici, con un
aggio di 11.000 Km, che in caso di attacco Usa/Nato alla Russia i primi
ad essere colpiti entro 5/10 minuti sarebbero i Paesi Europei tra cui
l’Italia...facendo avvicinare la lancetta dell'ora X in cui scoppierà la
guerra atomica mondiale senza vinti né vincitori !
La razionalità dovrebbe far capire alla Nato e soprattutto
alla UE , che ogni possibile soluzione della guerra tra Ucraina e Russia
non dipende dalla deterrenza con l’invio di nuove armi, a contrario ,
inizia con l’apertura di un negoziato tra le due parti, direttamente o
attraverso intermediari, a partire dal il cessate il fuoco ed il cessare
la fornitura di armi, al fine di una soluzione pacifica duratura.
Per questo credo che occorre rilanciare le iniziative di
lotta per la pace ma soprattutto cercare di dare un ruolo alle incisivo
Nazioni Unite, le quali dovrebbero proporre la cessazione del fuoco, e
favorire l’avvio di trattative per stabilire un sistema di reciproca
sicurezza tra Ucraina e Russia, con la neutralità dell’Ucraina senza
entrare nella Nato, Il riconoscimento da parte dell’Ucraina
dell’autonomia del Donbass prevista dagli accordi di Minsk del 2014 ma
mai attuata, nonché lo scioglimento di tutte le milizie Ucraine di
matrice nazista. L’Onu dovrebbe anche proporre una conferenza Mondiale
con al centro la delimitarizzazione e disarmo.
Quindi le parti coinvolte dovrebbero negoziare un nuovo
trattato per smilitarizzare l’Europa con precisi ispezioni su come
procede con il disarmo.
Umberto Franchi 6 luglio 2024
Estratto da www.lavocedilucca.it/post/14196/la-pace-atomica--.php