Tra
le deleghe conferite dal Sindaco Andrea Tagliasacchi ai Consiglieri
Comunali spicca quella alle Politiche Socio-Sanitarie assegnata al
Dott. Franco Chierici: una personalità qualificata con un lungo
impegno nella sanità pubblica, per cinque anni responsabile della
zona distretto Valle del Serchio dell’Azienda USL Toscana nord
ovest
1 luglio 2024
CASTELNUOVO DI
GARFAGNANA – Tra le deleghe conferite ai Consiglieri Comunali dal
Sindaco di Castelnuovo di Garfagnana Andrea Tagliasacchi,
premiato dai cittadini con la conferma del terzo mandato, spicca su
tutte quella alle Politiche Socio-Sanitarie assegnata ad un
tecnico esperto: il Dott. Franco Chierici.
“La sua
è una personalità qualificata e di comprovata esperienza – ha
dichiarato il primo cittadino – alla quale ho voluto conferire
questa importante delega, facendo leva sul suo lungo impegno nella
sanità pubblica e sulla sua esperienza come responsabile di zona
negli ultimi cinque anni della sua attività lavorativa che, in
parte, hanno coinciso con il periodo difficile del Covid. Insieme
abbiamo affrontato quel momento delicato e, a tratti, drammatico,
cercando sempre di risolvere le emergenze in maniera serena ed
efficace”.
Chierici, new entry in
Consiglio Comunale, si è laureato nel 1984 in Medicina e
Chirurgia all’Università di Pisa svolgendo, già dall’anno
successivo, attività di sostituzione di medici di Medicina
Generale. Dal 1987 al 1988 è stato Assistente Medico
incaricato al Centro Trasfusionale dell’Ospedale ‘Santa Croce’
di Castelnuovo Garfagnana.
Dal 1988, dopo aver
vinto il concorso, è stato Assistente Medico di ruolo di Igiene e
Sanità Pubblica all’allora USL 4 Garfagnana, ruolo che ha
ricoperto fino al 1993. Dopo aver svolto, nella stessa USL, le
funzioni di coadiutore sanitario Sert e coadiutore Attività
Sanitarie di Comunità incaricato, a partire dal 1994, dopo aver
vinto il concorso, è diventato coadiutore sanitario Attività
Sanitarie di Comunità di ruolo.
Dal 2001 al 2003 è stato
Responsabile di Distretto Aziendale all’Azienda USL 2 Lucca.
Quindi, dal 2004 al 2022, ha lavorato come Responsabile dell’Unità
Funzionale Attività Sanitarie di Comunità della Zona Distretto
Valle del Serchio e contemporaneamente, dal 2017, Responsabile di
Zona Distretto Valle del Serchio nell’ambito dell’Azienda USL
Toscana nord ovest.
Il nuovo esponente del gruppo di
maggioranza ha, innanzitutto, spiegato le ragioni della
sua scesa in campo: “Con il Sindaco – ha esordito il Dott.
Chierici – abbiamo collaborato, a stretto contatto, durante la
pandemia. Dalla gestione di questo passaggio storico è nato un
rapporto di collaborazione, di amicizia e di stima che ha portato poi
alla mia decisione di impegnarmi civicamente con lo scopo di
poter contribuire, in qualche modo, alle scelte in campo
socio-sanitario dopo il mio trascorso nel settore in ambito
aziendale”.
Chierici ha poi inquadrato il contesto
attuale della sanità territoriale che prevede, come risposta alle
difficoltà congiunturali, importanti investimenti sul
territorio: “Siamo consapevoli del problema della mancanza di
risorse umane – ha spiegato il Consigliere – e della
necessità di lavorare per utilizzare al meglio quelle disponibili.
Dovremo ottimizzare al massimo queste risorse nei tanti campi dove
è possibile operare: dal Pronto Soccorso alla Chirurgia, fino alle
altre attività di specialistica ambulatoriale dove le liste di
attesa sono lunghe e l’utenza si trova costretta, in molti casi, a
rivolgersi al privato. Laddove non ci saranno risorse pubbliche
disponibili, il nostro compito sarà quello di stipulare convenzioni
con il privato accreditato per permettere al cittadino di trovare
risposte qua”.
Un focus quindi sul nuovo Centro
Socio-Sanitario che sorgerà nella riqualificata area “Fabbrica
– Abitare Castelnuovo” nel centro storico del Capoluogo: “Ho
seguito inizialmente io questo progetto – ha concluso Chierici
– che poi ha subìto delle modifiche a seguito del subentro dei
fondi del PNRR. Credo che sia una risposta importante per la
Città di Castelnuovo che non ha mai avuto un distretto così
completo, fino ad oggi frammentato e delocalizzato. Per la prima
volta potremo avere a disposizione qualcosa di diverso, con figure
professionali altamente qualificate, in una posizione strategica del
territorio”.