BORGO
A MOZZANO, 19 giugno 2024 - “Il punto di primo soccorso (PPS) alla
Misericordia di Borgo a Mozzano riprenda a funzionare: la sanità di
prossimità, vicina ai cittadini, è indispensabile per un territorio
sicuro e protetto”.
Arriva anche da parte del sindaco Patrizio
Andreuccetti l’appello all’azienda USL Toscana Nordovest per riaprire il
servizio di primissima assistenza, interrotto durante la pandemia da
Covid-19.
“Faccio eco alle parole del Governatore della
Confraternita di Misericordia di Borgo a Mozzano, Gabriele Brunini: il
servizio del punto di primo soccorso è stato svolto a lungo con grande
soddisfazione e apprezzamento da parte della popolazione. È servito per
intervenire con tempestività su casi di emergenza-urgenza e ha permesso
ai cittadini di essere assistiti, per casi di lieve entità, senza
doversi recare al pronto soccorso ospedaliero alleggerendone il carico.
Capiamo
che la motivazione della mancata riattivazione del servizio sia da
ricercarsi nella possibile riorganizzazione dei servizi di
emergenza-urgenza sul territorio. A tal proposito, colgo l’occasione per
esprimere la mia contrarietà alla proposta che prevede la soppressione
dell’ambulanza medicalizzata a favore di un mezzo con la presenza di un
infermiere”.
“Considerato che non sappiamo ancora quando e se ci
sarà questa riorganizzazione, non possiamo attendere oltre: il punto di
primo soccorso deve ripartire a funzionare il prima possibile, anche in
vista del periodo estivo e della sempre crescente affluenza turistica
che si riverserà sul territorio e che farà aumentare, inevitabilmente,
la richiesta di servizi sanitari”.