Il Collegio dei geometri ha compiuto 110 anni e guarda al futuro

Il Collegio dei geometri ha compiuto 110 anni e guarda al futuro

Grande festa per ricordare la fondazione che avvenne nel 1914

Dai 14 iniziali oggi i geometri della provincia di Lucca sono più di mille e duecento

e 14 sono stati i nuovi abilitati dall’inizio del 2024

 

Lucca, 2 giugno 2024 – Nel maggio del 1914 in Italia regnava Vittorio Emanuele III e un gruppo di 14 periti agrimensori si presentarono di fronte al notaio Enrico Cangini per costituire un ordine professionale autonomo: nacque così quello che oggi è il Collegio dei geometri e dei geometri laureati della provincia di Lucca, che ha compiuto 110 anni. “A tutela degli interessi e del decoro dei propri iscritti”, scrissero uno statuto di 19 articoli leggendo il quale si trovano alcuni segni di evidente modernità: si preoccuparono per esempio di assicurare i mezzi economici necessari a perseguire le azioni che avevano promesso di fare quindi predisposero una tassa d'iscrizione in forma annuale, addirittura fu previsto il versamento di contributi speciali in occasione di eventuali controversie per azioni a tutela dei diritti degli iscritti.

 

“Dai quei primi 14 fondatori, oggi i geometri iscritti al Collegio della provincia di Lucca sono diventati 1204 – spiega il presidente Diego Ragghianti - e rappresentano quotidianamente, nei rapporti con enti, istituzioni e amministrazioni territoriali, i cittadini e le loro istanze, con la presenza di ben 24 commissioni che rappresentano anche le attività professionali svolte dagli iscritti. Il Collegio proprio in questa prima metà dell’anno ha visto l’abilitazione e l’iscrizione di nuovi 14 geometri, un numero che ci riporta alla memoria simbolicamente quello dei primi fondatori e che ci fa guardare positivamente al futuro. Oggi i geometri sono una figura professionale molto ricercata dal mercato del lavoro e posso aspirare anche a una laurea specifica di settore, attivata fra le altre dall’Università di Pisa. Ringrazio tutti gli iscritti e tutti i colleghi attivi nelle commissioni che ogni giorno donano il loro tempo per il bene della professione, sicuri che così siamo pronti a tagliare altri futuri traguardi”.

 

Per festeggiare i 110 anni, il Collegio si è riunito con il Consiglio direttivo ed il Consiglio di disciplina con il suo presidente Paolo Stefani,  le commissioni: Sviluppo e sostenibilità; Condomini; Giovani; Contratti locazioni e successioni; Ctu e stime; Cultura; Sicurezza cantieri edili; Catasto; Edilizia urbanistica; Protezione civile, Scuola e orientamento scolastico alla presenza del sindaci di Lucca e Altopascio Mario Pardini e Sara D’Ambrosio, il consigliere regionale Stefano Baccelli, con l’intervento del presidente nazionale Maurizio Savoncelli e del consigliere nazionale Pietro Lucchesi, alla presenza del consigliere Cassa Nazionale Geometri Gianni Bruni, dei presidenti dei Collegi toscani di Massa, Livorno, Prato, Firenze, Arezzo, Grosseto, Pisa e Pistoia; i presidenti e rappresentanti delle professioni ordinistiche lucchesi oltre ai quattro precedenti presidenti dell’ordine lucchese: Danilo Evangelisti, Pietro Lucchesi, Antonio Tonelli e Giuseppe Mancini; hanno aderito, oltre al consigliere Gianni Bruni anche fra gli altri i delegati della Cassa Nazionale Geometri: Antonino Bonarrigo, Stefano Del Gratta e Giorgio Giustarini, il consigliere Rete professioni tecniche Toscana Luca Fè;

La festa è stata allietata da alcune arie delle opere di Puccini eseguite dal geometra e tenore Raffaello Mori e dalla soprano Elisabetta Della Santa, accompagnati dal maestro  Nadia Lencioni  al pianoforte.

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