SALVIAMO LA BADIA: il progetto si avvicina alla sua realizzazione; vinto il bando, arrivano 620 mila euro dal PNNR
Nota di Filippo Bedini, dirigente regionale di Fratelli d’Italia
Badia di Cantignano (Lucca), 1 giugno 2024 –
“Otto chiese in Toscana hanno ricevuto finanziamenti grazie a fondi del
PNNR (Componente M1C3 – investimento 2.4 “Sicurezza sismica nei luoghi
di culto, restauro del patrimonio culturale del fondo edifici di culto e
siti di ricovero per le opere d’arte”).Tra queste l’amatissima Chiesa
di Badia di Cantignano, dove risiedo, dedicata a san Bartolomeo e
fondata nel VII secolo, che, grazie all’interessamento dell’onorevole di
Fratelli d’Italia Alessandro Amorese, sono riuscito a far partecipare
al bando che ha dato esito a uno stanziamento di 620mila euro.
Questo
finanziamento testimonia la volontà del governo di tutelare il
patrimonio storico-artistico dell’Italia, garantendo anche agli edifici
di culto, ricchezza che non ha uguali al mondo, l’attenzione di cui c’è
bisogno, in modo da metterne in sicurezza il futuro e valorizzarli nel
modo migliore.
Secondo il progetto sussistono le condizioni che richiedono di “intervenire con urgenza a livello strutturale prevedendo:
- il consolidamento della muratura mediante iniezione a bassa pressione di boiacca (a base di calce);
- l’applicazione di un intonaco armato FRCM (calce e rete di basalto) laddove possibile;
- la prosecuzione
degli interventi di restauro e risanamento conservativo progettati e
già eseguiti (I° semestre 2023) a livello della volta nella porzione
della prima campata della navata.
La relazione tecnica è a livello di indicazione preliminare per le operazioni strutturali necessarie al completamento del più ampio intervento di restauro e risanamento conservativo previsto
per la Badia di Cantignano. A seguito degli esiti della campagna di
indagine conoscitiva e monitoraggio svolta (marzo 2022-settembre 2023),
si prevede il completamento degli interventi strutturali già progettati
dall’ing. Amedeo Romanini e peraltro eseguiti nel I° semestre 2023 a
livello della volta nella porzione della prima campata della navata
unitamente al consolidamento di tutte le murature mediante apposita
iniezione a bassa pressione di boiacca.
Una
notizia talmente bella che sembra quasi incredibile per Badia di
Cantignano, e che da un lato conferma il valore dal punto di vista
storico artistico della Chiesa e più in generale del complesso
abbaziale, dall’altro ci rassicura sul futuro del nostro ‘gioiello', che
auspichiamo una volta restaurato possa essere tenuto aperto più
frequentemente possibile".
Filippo Bedini - dirigente regionale di Fratelli d’Italia