San Romano in Garfagnana, Raffaella Mariani si ricandida con la lista “Uniti per San Romano in Garfagnana”: “ci ripresentiamo come squadra per continuare a dare opportunità concrete al nostro territorio”.
Raffaella Mariani insieme alla sua squadra e alla lista “Uniti per San Romano in Garfagnana” si ricandida a sindaca di San Romano in Garfagnana: una scelta dettata dalla volontà di dedicarsi ancora al bene comune e all’interesse generale della comunità.
“Ci mettiamo in gioco con impegno e responsabilità - ha commentato Mariani -, “con disciplina e onore “ come recita l’articolo 54 della nostra Costituzione. Ci mettiamo in gioco per ripartire dalla manutenzione del territorio comunale e dei suoi centri storici, dai valori sociali, sanitari, formativi, associativi, culturali e sportivi, dal sostegno alle attività produttive, artigianali turistiche ed agricole, dalla qualità dell’ambiente e dalla bellezza del suo paesaggio, dalle innovazioni offerte dai processi e dagli strumenti tecnologici”.
“Abbiamo affrontato insieme la pandemia Covid-19 - prosegue - e due anni dopo l'incredibile picco d'inflazione legato all'inizio del conflitto in Ucraina. Passaggi epocali che hanno sconvolto le nostre vite e le consuetudini che pensavamo inscalfibili. Momenti terribili che hanno generato nelle istituzioni e nella società più in generale, la determinazione nel ripartire, insieme, guardando a un futuro più solido”.
“In questi anni - continua Mariani - abbiamo provato a trasformare questa continua emergenza in un'opportunità, lavorando sui bandi legati a fondi regionali nazionali ed europei messi a disposizione per la ripresa, oltre che sulle opportunità collegate all’appartenenza al Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano ed alla strategia nazionale delle aree interne: un impegno che ha dato i suoi frutti e che ha attratto sul territorio circa 13 milioni di finanziamenti, liberati per la comunità senza toccare le tasche dei cittadini, permettendoci di avviare tanti progetti e interventi, rendendo ancora più solido il nostro bilancio e le nostre finanze. La sfida che abbiamo di fronte, tra le altre, deve rivolgersi in particolare alla cura dei servizi educativi, come il potenziamento dell’asilo nido - oggi riferimento indispensabile per i 6 comuni dell’Alta Garfagnana -, la scuola materna e la primaria di primo grado a cui abbiamo garantito supporto per corsi straordinari di scienze, lingua inglese, musica e ginnastica. Potenzieremo la biblioteca e ludoteca, schierandoci sempre di più al fianco delle famiglie. Ma grande attenzione sarà dedicata anche alla messa in sicurezza del territorio, così fragile, e dei siti pubblici strategici, alla valorizzazione dei beni culturali ed ambientali, alla realizzazione di nuove aree parcheggio, alla rigenerazione di centri storici, alla promozione turistica di luoghi e monumenti attraverso percorsi pedonali e ciclovie oltre che aree di .sosta per camper”.
E ancora: “Grazie alle recenti possibilità garantite da norme nazionali e regionali potremo costituire comunità energetiche preziose per la gestione in autoconsumo di cittadini, associazioni e amministrazione comunale attaverso l’utilizzo di energie rinnovabili. Siamo alla ricerca di finanziamenti per ampliare alle frazioni che non l’hanno ancora installato il sistema di teleriscaldamento e vorremmo promuovere la cura e la manutenzione di aree vocate a pascolo o all’agricoltura per creare filiere agro-forestali essenziali per l’occupazione e per mantenere equilibrio ambientale”.
“Uno dei motivi - conclude - che ci ha spinto a ricandidarci, come gruppo, come squadra, è la volontà di dare continuità a molti degli interventi avviati legati ad alcuni dei beni più identitari del nostro comune, come i boschi e la Riserva dell’Orecchiella. Un patrimonio di possibilità che intendiamo portare a compimento nei prossimi cinque anni”.