L’Unione Comuni Garfagnana installa due defibrillatori DAE e forma il suo personale

L’Unione Comuni Garfagnana installa due defibrillatori DAE – uno all’esterno nella propria sede amministrativa a Castelnuovo di Garfagnana e uno presso il Centro “La Piana” di Camporgiano – e forma i propri dipendenti ed agenti di polizia al loro corretto utilizzo per imparare le manovre salva-vita


CASTELNUOVO DI GARFAGNANA – Due nuovi dispositivi salva-vita che contribuiranno a rendere più sicuro e attrezzato il territorio a fronte di situazioni di emergenza.

L’Unione Comuni Garfagnana, nello spirito di fare un servizio per la popolazione, ha formato il personale dell’Ente e gli agenti del Comando di Polizia Locale all’utilizzo del DAE ed ha provveduto all’acquisto di due defibrillatori che sono stati installati, rispettivamente, uno presso il Centro vivaistico “La Piana” di Camporgiano e uno all’esterno della sede in via Vittorio Emanuele 9 a Castelnuovo di Garfagnana.

Il corso, tenuto dai formatori delle associazioni locali, ha impegnato l’Unione Comuni Garfagnana, con i propri dipendenti, per imparare l’utilizzo corretto del defibrillatore, in casi di necessità, e le manovre di primo soccorso da praticare nei casi di urgenza.

L’installazione del defibrillatore nella sede amministrativa dell’Ente rappresenta anche un presidio ottimale per coprire la zona mercatale del centro storico di Castelnuovo di Garfagnana e va ad aggiungersi agli altri DAE già posizionati nel capoluogo: uno in Piazza Umberto I, uno di fronte alla Chiesa Abbaziale dei Santi Pietro e Paolo e uno presso la sede della Confraternita di Misericordia sul Viale Giovanni Pascoli.

“Un servizio pensato per la cittadinanza – afferma il presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Andrea Tagliasacchi – che, così, potrà contare su due nuovi defibrillatori e su personale preparato al suo utilizzo nei casi in cui si presenti la necessità di intervenire. Un bel segnale di vicinanza alla popolazione e di sensibilità verso la salute del cittadino, che va nella direzione di contribuire al salvataggio delle vite attraverso la formazione del proprio organico. Ci tengo in particolar modo a ringraziare le associazioni locali che, con la loro professionalità ed il loro impegno, hanno permesso la realizzazione di questo corso e il personale dell’Ente per la disponibilità a partecipare al percorso formativo”.