Il presidente della commissione urbanistica Lorenzo Del Barga replica
all'esponente di minoranza Daniele Bianucci, che ha accusato
l'amministrazione di scarsa trasparenza sulla discussione delle
osservazioni al Piano Operativo: “Il consigliere Bianucci non ha mai
partecipato alla commissione urbanistica e dimostra scarsa conoscenza
sulle modalità di approvazione delle controdeduzioni”.
"Se il consigliere Bianucci avesse partecipato ad almeno una delle nove
sedute di commissione - continua Del Barga - saprebbe che
l'amministrazione comunale ha approfondito tutti e 26 i temi individuati
per la valutazione delle osservazioni. Nelle oltre 30 ore di commissione
i consiglieri - sia di maggioranza che di opposizione - sono potuti
intervenire e chiedere delucidazioni su qualsiasi dei 1559 punti delle
osservazioni avanzate dai cittadini".
“Un iter procedurale assolutamente trasparente - rivendica Del Barga -
di cui si parla nella commissione urbanistica che presiedo già da
gennaio. Il consigliere Bianucci è intervenuto pubblicamente solo per
ritardare i lavori: proponeva infatti di replicare in consiglio comunale
tutto il lungo iter della commissione preposta, di fatto svuotandola di
senso. Precedentemente aveva richiesto di fare 983 discussioni, una per
ogni osservazione, dimostrando scarsa familiarità con il tema, che
prevede una suddivisione delle osservazioni in categorie omogenee per
garantire a tutti i cittadini una risposta coerente”.
"Nel consiglio del 22 aprile, che è bene ribadire non è di approvazione
del Piano Operativo bensì delle singole controdeduzioni - precisa Del
Barga - i tempi di discussione saranno raddoppiati per consentire a
tutti i consiglieri di approfondire gli aspetti tecnici e politici che
riterranno più opportuni.
A prescindere dalle accuse di illegittimità, che servono solo a
rallentare i lavori e instillare dubbi nei cittadini, qualunque metodo
fosse scelto non sarebbe stato accettato da chi si oppone per partito
preso, dimostrando di conoscere poco l’argomento di specie”.