Il
grande dipinto murale “Omaggio alla Garfagnana” è stato
realizzato da giovani artisti su una facciata del Palazzo Comunale di
Villa Collemandina. L’opera rientra in un progetto di arte
contemporanea coordinato dal Prof. Giandomenico Semeraro - promosso
dal Comune di Villa Collemandina in collaborazione con l’Accademia
delle Belle Arti di Firenze, con il contributo della Regione
Toscana
15 aprile 2024
VILLA
COLLEMANDINA – Il dipinto murale campeggia su una delle
facciate esterne del Palazzo Comunale di Villa Collemandina
e si inserisce perfettamente nel contesto urbano e
naturalistico che lo circonda: raffigura il bel paesaggio
della Garfagnana che si gode dal Comune.
L’opera,
intitolata - non a caso - “Omaggio alla Garfagnana”,
porta la firma di quattro allievi dell’Accademia di Belle Arti di
Firenze: Nicoletta Crapuzzi, Giacomo Domenicucci,
Isabella Maria Gisotti e Sara Vaglini. Questi giovani
artisti sono stati scelti dai corsi di Metodologie e Tecniche
dell’Affresco e Metodologie e Tecniche della Pittura Murale
Contemporanea del Prof. Allan Boccatonda e coordinati dal
docente stesso.
La grande pittura realizzata rientra
all’interno del progetto “Villa Collemandina - Lungo le
strade dell’arte contemporanea. Atelier aperti” -
promosso dal Comune di Villa Collemandina in collaborazione
con l’Accademia di Belle Arti di Firenze, con il contributo
della Regione Toscana - ideato e coordinato dal docente di
Storia dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Firenze Prof.
Giandomenico Semeraro.
“Gli studenti – ha
spiegato il Prof. Allan Boccatonda - hanno avuto occasione
di svolgere, attraverso quest'opera, un tirocinio sul campo che ha
avuto luogo nel contesto di un vero cantiere. Insieme abbiamo
provveduto al trattamento del degrado della parete, alla preparazione
del supporto e alla trasposizione dell'impianto compositivo (tramite
cartoni) del progetto studiato ed elaborato insieme in Accademia.
Tutto questo ha permesso la realizzazione dell'opera con materiali e
metodologie idonee e collaudate”.
L’operazione di
Villa Collemandina è il risultato di una convenzione tra
Comune ed Accademia che mira ad evidenziare le capacità tecniche,
progettuali, e site-specific degli studenti nella
realizzazione di un'autentica ”pittura pubblica” che si
interfacci con la comunità.
“Realizzare
quest’opera – ha spiegato Isabella Maria Gisotti, una
delle autrici - è stata un'esperienza profondamente formativa
perché ha portato noi giovani artisti ad interfacciarci con il mondo
della pittura murale che troppo facilmente, spesso, viene confuso con
quello dei murales (opere ben diverse per intenzioni e tecnica).
Abbiamo avuto modo di valutare le condizioni del supporto destinato
ad accogliere l'opera, e preparato la parete per le successive
operazioni pittoriche; ci siamo rapportati con l'utilizzo di
materiali utili a garantire la durevolezza del lavoro; infine, cosa
fondamentale, abbiamo imparato a lavorare in squadra, creando quella
sinergia che è l'ingrediente indispensabile per la riuscita di un
progetto così complesso”.
“Lavorare in un luogo
come Villa Collemandina – ha aggiunto Sara Vaglini - è
stata un’esperienza non solo formativa ma anche responsabilizzante.
Avevamo il compito di restituire la bellezza di una terra potente e
affascinante, che si può solo omaggiare. È stato bello lavorare per
una comunità che ci ha accolto e dato fiducia. Sono stati dieci
giorni faticosi, ma è una soddisfazione enorme notare la curiosità
delle persone e la loro soddisfazione nel vedere il modo in cui ci
siamo dedicati ad un bene artistico pubblico”.
Soddisfatti
il Sindaco del Comune di Villa Collemandina Francesco Pioli e
la Giunta Comunale, i quali hanno prontamente accolto questo
ambizioso progetto che vedrà, nel tempo, la realizzazione di altre
opere d’arte permanenti nel territorio comunale.