Piano Operativo, Olivati: “il Comune non ha informato della possibilità di presentare osservazioni tardive”
Piano Operativo, Olivati: “il Comune non ha informato della possibilità di presentare osservazioni tardive”
Piano Operativo, l'amministrazione di Mario Pardini commette una grande disparità nei confronti dei cittadini nell'esame delle osservazioni. Ieri, in commissione Urbanistica, è stato confermato che saranno sottoposte alla valutazione della Commissione e del Consiglio Comunale anche le osservazioni giunte fuori tempo, fino al 10 marzo 2024. Una scelta in teoria positiva, peccato che la cittadinanza non sia stata informata di questa eventualità. Di fatto viene data una possibilità in più ai pochi che si sono mossi autonomamente, presentando osservazioni anche se i termini erano scaduti. Quando un Piano Operativo è adottato e pubblicato sul BURT (la “Gazzetta Ufficiale” della Regione Toscana), infatti, in base alla legge regionale 65/2014 vengono dati sessanta giorni ai cittadini per inviare osservazioni allo strumento urbanistico. Queste osservazioni, una volta controdedotte dagli uffici, possono portare a modifiche del piano stesso, qualora vengano ratificate nella fase di approvazione del Consiglio Comunale. L'amministrazione di centrosinistra scelse di estendere il periodo delle osservazioni di un mese, portando il termine al 7 febbraio 2022: un tempo comunque molto limitato se pensiamo al lavoro difficile e complesso che devono svolgere i cittadini, che consiste nell'esaminare un piano operativo con centinaia di allegati. Visti gli annunci di apertura e trasparenza di Mario Pardini, poteva essere un bel segnale dare comunicazione pubblica a tutta la cittadinanza che sarebbero state esaminate osservazioni inviate fino al 10 di marzo 2024, dando la possibilità, a chi voleva, di usufruire di questa possibilità. Invece questa amministrazione ha scelto la strada, molto opinabile, di esaminare solo quelle dei pochi fortunati che lo hanno fatto di propria iniziativa. Non è certo un buon inizio per il provvedimento più importante che questa giunta si troverà ad approvare.
Gabriele Olivati, capogruppo di Lucca Futura e componente della commissione Urbanistica