Cna: occorre collaborare con le scuole per motivare i giovani
C’è grande difficoltà a reperire personale, non solo qualificato, nel settore del verde nella nostra provincia.
A denunciarlo, prevedendo un insieme di azioni mirate di collaborazione con le scuole del territorio, è la Cna di Lucca che ha riunito le realtà di questo settore associate, ma anche aziende esterne, per la creazione di un gruppo di lavoro forte e motivato.
“La necessità di un dialogo attivo fra imprese e ambito scolastico – spiega Alice Lombardi, presidente Cna settore verde – è fra i problemi principali. L’aggiornamento costante di tutti gli attori del settore è imprescindibile per il mantenimento di un alto valore di professionalità, come altrettanto importante risulta la formazione e la crescita dei giovani che frequentano gli istituti agrari del territorio. Gli imprenditori hanno infatti evidenziato la difficoltà nel reperire personale, non solo qualificato, ma anche motivato nell’intraprendere un percorso lavorativo in questo settore”.
Riflettendo sullo scenario attuale e futuro e sull’importanza strategica che il verde andrà sempre più a rivestire, le imprese hanno deciso di lavorare con le scuole, in modo da permettere agli studenti di comprendere le potenzialità del settore.
“Le nostre aziende – dice Lombardi – si sono rese disponibili ad accogliere stage formativi. Alcuni imprenditori hanno anche sottolineato l’esigenza di ampliare la possibilità di ospitare gli stagisti anche nelle ditte individuali, ad oggi escluse dalla normativa vigente. In passato, chiunque volesse intraprendere un’attività, era solito “andar a bottega dal Maestro”. Oggi, più che mai, il sapere e l’esperienza sono una preziosa eredità complementare alla formazione scolastica per creare professionalità competitive. Interessante la proposta di offrire delle “pillole” informative su singoli argomenti cui potranno partecipare e contribuire le aziende”.
Cna si concentrerà quindi sulla creazione di percorsi formativi e di aggiornamento per tutti gli operatori di settore, realizzando un collegamento tra formazione, realtà associativa e imprese.
Nell’incontro si sono anche affrontati altri aspetti critici per il settore, come lo smaltimento dei rifiuti e la gestione di aree impervie del territorio, nonché le condizioni fisicamente difficoltose dovute alle alte temperature che si stanno registrando durante le ultime estati.