Sono 54 le donne straniere che stanno imparando l'italiano grazie al lavoro condotto delle insegnanti volontarie del Cif (Centro italiano femminile) di Porcari.
Dopo il successo dei corsi di italiano L2 dello scorso anno, infatti, lo scorso novembre sono stati attivati tre nuovi corsi di lingua che hanno raccolto le adesioni di 40 donne. “A fine anno, però, contavamo ancora 11 domande di partecipazione in lista d'attesa – spiega Grazia Mara, presidente del Cif di Porcari e vicepresidente della Commissione pari opportunità comunale – e a gennaio, grazie alla disponibilità di una nuova insegnante volontaria, siamo riuscite ad attivare un quarto corso con 12 iscritte e frequentanti. Nel corso dei mesi anche gli altri corsi sono cresciuti nel numero delle partecipanti e, ad oggi, le donne straniere che partecipano con entusiasmo e impegno sono 54”.
L'iniziativa, che riceve il contributo del Comune di Porcari, si svolge con cadenza settimanale nei locali Cavanis delle Suore del Santo Nome. Commenta ancora Grazia Mara: “Ringraziamo le suore per la preziosa disponibilità, che conferma la vocazione dell'istituto religioso alla formazione e alla crescita dell'autonomia delle donne, ieri come oggi”.
Così Michele Adorni, assessore alle politiche sociali del Comune di Porcari: “L'apprendimento della lingua è il primo e imprescindibile passo per sentirsi parte di una comunità. La lingua infatti facilita la relazione, amplia le opportunità di lavoro e permette alle donne straniere di sviluppare una maggiore autonomia in ogni ambito. Grazie alle volontarie del Cif, insegnanti preparate che dedicano il loro tempo libero e le loro conoscenze alla costruzione di una società più coesa”.